Applausi per una coppia di nostri concittadini che, come se nulla fosse accaduto, erano seduti in spiaggia a Miseno per “farsi una pescata”.
Così hanno riferito alle forze dell’ordine intervenute sul posto. Sono i fenomeni della giornata. I Sampei di Bacoli. Quando gli è stato fatto rilevare il pericolo contagio, hanno detto: “Vabbè, ma qui stiamo solo noi”. Epici. Proporrei una multa speciale per chi si giustifica in questo modo. Ma c’è di più. Mentre ricevevano il verbale, hanno precisato: “Però noi i pesci li rigettiamo in mare. Non ci portiamo niente a casa”.
Come se la violazione di legge contestatagli fosse “la pesca abusiva”. E non il divieto di uscire di casa. E non il divieto di accedere in spiaggia. Come se non fosse mai esistita alcuna epidemia. Nessuna pandemia. Marziani. Sono stati allontanati, rispediti a domicilio. Con quarantena obbligatoria per i prossimi 14 giorni.
C’è da dire che, questa volta, tornano a casa con qualcosa. Non pesci. Ma denuncia e multa. Non permetterò che pochi incoscienti mettano a rischio la propria salute e quella della comunità tutta.
Stiamo intensificando i controlli in tutta la città.
Perché il problema non è soltanto “chi viene da fuori”.
Ma, soprattutto, “chi esce da dentro”.
Il sindaco di Bacoli
Josi Della Ragione