Continuano a partire da Milano e Bologna treni carichi di meridionali che vogliono raggiungere le proprie famiglie.
Avreste dovuto potuto proteggervi come prevedono le norme, rimanendo in casa e adottando tutte le misure di sicurezza, ma avete preso una decisione scellerata.
Non ho purtroppo il potere di fermarvi, ma avete l’obbligo di comunicare il vostro arrivo ai medici di famiglia e al comune, e soprattutto di rimanere a casa in isolamento fiduciario per 14 giorni.
Comprendo cosa state vivendo adesso, ma dovete essere razionali. Questo esodo di massa non aiuta voi e fa tanto male a chi vi aspetta qui e vi ama.
Chi è già tornato e non ha comunicato la sua presenza qui lo faccia ora, perchè stiamo effettuando controlli a tappeto, e se dovessimo scoprire che esistono persone tornate dalle regioni del Nord che non si sono autodenunciate ed isolate, la pena sarà durissima (come avete avuto modo di leggere nel DPCM e nelle varie ordinanze regionali).
Stiamo cercando di fermare un’emergenza sanitaria e voi non ci state aiutando.
Faccio appello, ancora una volta, al vostro senso di responsabilità, ma anche a quello dei vostri genitori, dei vostri amici, dei vostri parenti.
Arriverà il giorno in cui ci riabbracceremo, ma questo è il momento di COLLABORARE
Il sindaco di Monte di Procida
Peppe Pugliese