BACOLI. Il Parco della Quarantena ritorna al suo antico rapporto con gli animali con l’apertura di un rifugio comunale per i cani randagi . Il Parco della Quarantena, situato in via Spiaggia Romana tra il lago Fusaro, la pineta di Cuma e il mare, è stato realizzato ad inizio Novecento. Nel secondo dopoguerra accolse animali provenienti da colonie africane, trasferiti successivamente in zoo italiani ed europei.
Di proprietà della società pubblica Centro Ittico Campano, è stato affidato lo scorso anno al Circolo Acli Campi Flegrei che continuerà a gestirlo per altri due anni. Dopo un lungo lavoro di riqualificazione a cura dei volontari.
Il sindaco Josi Della Ragione interviene ; È qui, a Cuma, nel Parco della Quarantena, che vogliamo realizzare il rifugio comunale per i cani randagi di Bacoli. Oggi hanno sfilato i nostri amici a quattro zampe. È l’esempio di come un luogo segnato da decenni di degrado possa, grazie alla sinergia tra associazioni, volontari ed istituzioni, tornare ad essere un bene comune. Ringrazio gli amici di Lumae, e tutti coloro che hanno reso possibile questo evento. In un polmone verde, affacciato sul lago Fusaro, su cui c’è ancora tanto da fare. Ma dove tanto è già stato fatto. La nostra città è ricca di spazi da aprire alla collettività. Vogliamo farlo, dobbiamo farlo. Ad esclusiva difesa e promozione di un unico interesse: quello pubblico. Con l’aiuto di tutti, ci riusciremo.