Co-Direttori:Elena Giusti (Warwick) e Victoria Rimell (Warwick)
Il Simposio Cumano, l’appuntamento ormai ventennale (il primo Simposio risale al 1995) che la Vergilian Society Inc organizza presso la Villa Vergiliana di Cuma, vedrà nel 2019 filologi ed archeologi provenienti da tutto il mondo a confronto sul giudizio, spesso critico, delle donne su Virgilio ed in Virgilio.
L’evento a carattere internazionale si terrà dal 20 al 22 giugno presso la prestigiosa Villa Vergiliana a Cuma alla presenza di illustri professori provenienti da dipartimenti classici di università americane, europee, internazionali – Virgilio, il “padre dell’occidente” non è sfuggito all’esame critico delle donne.
Il Simposio tratterà dall’identificazione della voce femminile in Virgilio (Perkell 1997, Nugent 1999), alla lettura delle donne virgiliane fino all’ indagine sulle donne che leggono Virgilio (Desmond 1993, Cox 2011). Si passeranno in rassegna i resoconti dell’Eneide dalle interpretazioni della mascolinità del poema (Keith 2000), alle letture che affermano la centralità della donna fino alla ispirazione virigiliana nelle autrici contemporanee (McAuley 2016, Rogerson 2017).
Virgilio, del resto, a differenza di Omero o Ovidio , non è tradizionalmente considerato un terreno fertile per la filosofia femminile. Questo Simposio affronta l’approccio femminile nelle opere virgiliane ovvero nell’Appendice Vergiliana, e mira a rivalutare, attraverso Virgilio, il ruolo e il potenziale delle lettura femminile all’interno della classica filologia. Si analizzeranno tutti gli aspetti della donna, dall’ abuso, all’affetto, al desiderio, all’isteria, alla identità, alla identità politica, a tutta lasferafemminile,fisicapsicologicaesociale.
All’evento parteciperanno Sergio Casali (Roma Tor Vergata), Rita Degl’Innocenti Pierini (Firenze), Alex Dressler (Wisconsin-Madison), Erik Gunderson (Toronto), Alison Keith (Toronto), Helen Lovatt (Nottingham), Sebastian Matzner (KCL ), Mairéad McAuley (UCL), Ellen Oliensis (Berkeley), Christine G. Perkell (Emory), Amy Richlin (UCLA), Sarah Spence (Georgia).