I comuni di Monte di Procida, Bacoli e Pozzuoli collaborano insieme per la rinascita culturale e turistica dei Campi flegrei.
Un ritorno alla vita per i tesori della “terra ardente”, tra le più affascinanti della Campania, che verrà sviluppato grazie alla recente creazione di un partenariato tra le tre amministrazioni, costituitosi per determinare una crescita culturale innovativa ed attivare le basi per lo sviluppo sociale ed economico del territorio.
Il partenariato, che vede capofila Monte di Procida, proporrà in maniera integrata e non frammentaria la promozione del territorio dei Campi flegrei visto come un unicum inscindibile ricco di bellezze archeologiche, architettoniche e paesaggistiche, mediante eventi culturali di dimensioni non locali.
I comuni di Monte di Procida, Bacoli e Pozzuoli attendono ora l’approvazione presso la Regione Campania del progetto “Art Explosion: l’arte si racconta nei Campi flegrei”, un programma ambizioso, ideato e curato dal Cifit, Consorzio Città Flegrea Imprese Turistiche, e dalla notevole risonanza che vanterà la presenza di grandi artisti già coinvolti in eventi nazionali e internazionali, dalla Rotonda della Besana e il Palazzo Reale di Milano all’esposizione agli Champs Elysées di Parigi, dalla Art Basel di Miami alla 54° edizione della Biennale delle Arti Visive di Venezia attualmente in corso.
La manifestazione “Art Explosion”, presentata a finanziamento regionale nell’ambito della misura 1.9, propone la realizzazione di eventi artistici nei vari siti archeologici dei Campi flegrei, coniugando il passato e il presente: i beni culturali, testimonianza di un glorioso tempo che fu, diverranno lo scenario fantastico per la presentazione di opere di artisti contemporanei affermati e di artisti emergenti nel campo della “Street Art”.
Durante un intero mese, quello di ottobre, i tre Comuni si propongono quindi di far rivivere la Necropoli di Cappella, il Castello di Baia, il Tempio di Diana, la Casina Vanvitelliana, la Torre Toledo puteolana, Macellum, e l’Anfiteatro Flavio, palcoscenici d’eccezione per mostre collettive di “Street Art” e mostre individuali, installazioni architettoniche e perfomance live degli artisti.
I Campi flegrei vissuti quindi nella loro interezza grazie ad un percorso di eventi che prevede il coinvolgimento dei principali siti archeologici di tutto il territorio che prenderà vita grazie all’arte contemporanea.
Il partenariato sarà quindi una nuova opportunità per consolidare il legame territoriale tra i Comuni, nell’ottica della costituzione di un modello organizzato di sviluppo in cui siano coinvolti sia i soggetti privati, impegnati nel settore turistico, sia gli enti pubblici, tra cui i Comuni e le varie associazioni del territorio. Al di là dell’approvazione o meno del progetto “Art Explosion” ormai il seme è stato piantato: la collaborazione di tutti i soggetti, pubblici e privati, per la promozione dei Campi flegrei dal punto di vista turistico e culturale. Il vento finalmente sta cambiando, anche per i nostri tesori.
Marina Schiano di Cola
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