Bacoli,multe da 300 a 3mila euro per i cittadini che non fanno la differenziata

BACOLI.Multe da 300 a 3mila euro per i cittadini che, non osservando il servizio di raccolta differenziata, abbandonano rifiuti in strada. Per il rispetto dell’ordinanza sindacale sono scesi in campo i vigili urbani, coordinati dal comandante Marialba Leone, che controllano al setaccio il territorio per individuare chi viola il divieto in vigore. Una verifica estesa anche ai residenti nei Comuni limitrofi – identificati attraverso un documento di riconoscimento – che non di rado sono stati colti mentre depositano sacchetti di spazzatura in aree pubbliche di Bacoli. Tra queste l’esempio più eclatante è in via Spiagge Romane, considerato da molti uno sversatoio; lo dimostrano i rifiuti ingombranti e non, abbandonati fino a poco tempo fa sul ciglio della strada che collega Torregaveta con Fusaro e Cuma. Decine di sanzioni sono quindi scattate nell’ultimo periodo per chi non osserva il divieto di deposito dei rifiuti, stabilito dal Comune e ricordato ai cittadini con manifesti. Intanto la Flegrea Lavoro – la società che si occupa di ecologia urbana coordinata dal direttore tecnico ingegnere Beatrice Fabricatore – ha attivato la raccolta porta a porta in buona parte della città. E nel giro di pochi mesi si è conseguita una percentuale di differenziata del 27 per cento, il livello più alto raggiunto finora. Il sindaco Ermanno Schiano conferma: «Con questo servizio stiamo ottenendo buoni risultati, in molte strade sono scomparsi i cassonetti e per la prima volta non siamo precipitati nell’emergenza rifiuti. Ci proponiamo di estendere a breve la raccolta porta a porta in tutto il territorio, per conseguire entro la fine dell’anno il 50 per cento». Restano da coprire le frazioni di Cuma-Fusaro e la località Bellavista, mentre il servizio è attivo a Miseno, Miliscola, Cappella, parte del Fusaro e Baia, Torregaveta e via Cerillo. La vera prova sarà tuttavia l’estate, quando agli abitanti locali si aggiungeranno circa 30mila turisti pendolari diretti soprattutto alle spiagge della linea di costa flegrea
fonte IL MATTINO Stella Ramirez