COMUNICATO DEL COORDINAMENTO NAPOLI SUD, MONTI LATTARI, AREA TORRESE STABIESE, CAVA DE’ TIRRENI, AREA FLEGREA, VESUVIANA ECC
IL DECRETO BLOCARUSPE SLITTA AL PROSSIMO C.M. DI GIOVEDI’ 21/4/2011
Possiamo Ritenerci soddisfatti della importante manifestazione popolare in difesa del diritto alla Casa, organizzata dal coordinamento dei comitati e delle associazioni unite di NAPOLI SUD, in rappresentanza dei Comuni dei Monti Lattari, area Torrese Stabiese, Cava de’ Tirreni, area Flegrea e altri Comuni della provincia di Napoli, Salerno e Caserta, che si è svolta stamattina a Napoli con un corteo avuto inizio da Piazza del Plebiscito e con presidio durato circa 5 ore presso Palazzo S.Lucia, sede della Giunta regionale della Campania.
Alla protesta hanno partecipato tantissime persone, Sindaci e Amministratori di vari Comuni, apportando tutti il loro concreto contributo. La manifestazione di protesta si è conclusa con l’incontro tra alcuni Amministratori, Sindaci e rappresentanti dei Comitati e Associazioni con l’Assessore all’Urbanistica e Ambiente on. Marcello Taglialatela, l’on. G. Baldi e con il segretario particolare del Governatore on. Stefano Caldoro dott. Sandro Santangelo. Nel corso della riunione, l’On. Taglialatela, reso edotto della questione, ha condiviso le perplessità che gli sono state sottoposte e il dubbio mostrato dal Quirinale in merito al parere favorevole per l’approvazione del Decreto riguardante la moratoria degli abbattimenti, il cui impegno è stato preso direttamente dal Presidente Silvio Berlusconi nell’incontro avuto coi parlamentari campani, sindaci e rappresentanti di comitati e associazioni svoltasi a palazzo Grazioli il 1/4/2011.
Abbiamo rilevato la grande lontananza che registriamo tra il governo regionale e quello centrale e la necessità di un imminente intervento del Governatore Caldoro presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Presidente della Repubblica, perché nessuno più di lui può essere da interlocutore in questa fase delicata, facendo evidenziare il dramma che sta vivendo la regione Campania sulla questione abbattimenti e che, insieme alla crisi economica e disagio abitativo, sta procurando una vera emergenza sociale. L’on. Taglialatela e il dott. Santangelo, comunicavano che per questi motivi il Presidente Caldoro si è recato nella mattinata a Roma, per ricercare, quindi una soluzione al problema. C’è voluto, quindi, una manifestazione di massa, preventivamente annunciata, per stanare il Presidente Caldoro da quella sua comoda poltrona e rispettare gli impegni presi nella scorsa campagna elettorale di circa un anno fa.
Dopo i vari interventi di rappresentanti dei comitati e associazioni, dei sindaci e amministratori, l’on. Taglialatela unitamente al dott. Sandro Santangelo, si è impegnato per un incontro a breve scadenza con il Presidente on. Stefano Caldoro. Tuttavia ha precisato che nell’arco di un mese sarà provveduto alla approvazione dei piani paesistici da parte della Giunta Regionale della Campania.
Inoltre l’on. Taglialatela, ci poneva a conoscenza, confermandoci, quindi, che nel calendario delle iniziative del Governo è previsto l’approvazione del Decreto relativo al blocco delle ruspe, presumibilmente sarebbe avvenuto anche in questa settimana, ribadendo la ragione per la quale il Governatore Caldoro nella mattinata di oggi si è recato a Roma.
Certamente, il Decreto blocca ruspe, darà respiro di sollievo alla Regione Campania affinché possano essere valutate attentamente le aree dove è possibile effettuare il recupero di quei fabbricati abusivi da poter condonare, prevedendo, inoltre, la costruzione di nuovi alloggi di edilizia economica e popolare da assegnare per quelle famiglie che occupano quei fabbricati dove non è possibile recuperarli per motivi di incolumità pubblica e privata, per cui dovranno essere abbattuti per la sicurezza e la salute degli abitanti.
Al termine dell’incontro si ci è dato un appuntamento a breve termine anche in presenza del Presidente Caldoro, dove si andranno a valutare nuove situazioni, alla luce delle nuove problematiche che nasceranno con l’approvazione del decreto blocca ruspe.
Terminato l’incontro i partecipanti sono stati informati dell’esito la riunione, il quali si sono mostrati soddisfatti del risultato conseguito.
Nel momento in cui la folta folla stava facendo ritorno a casa, alle ore 16,45, alla presenza di circa 200 persone, ci viene comunicato da alcuni esponenti politici e parlamentari Campani che, a seguito dell’incontro tra il Presidente On. Caldoro e rappresentanti del Governo centrale, che nella giornata di domani l’atteso Decreto sarebbe stato messo nella formulazione dell’ordine del giorno per il prossimo Consiglio dei Ministri previsto per Giovedì 21 aprile 2011.
Noi siamo fiduciosi nell’impegno preso dal Presidente Berlusconi ma, per quanto accaduto ultimamente con la pronuncia dubbiosa del Quirinale, restiamo increduli fino a quando non vedremo l’atto definitivamente approvato.
Cardamuro raffaele