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La consigliera comunale di opposizione Teresa Coppola ha diffuso oggi un comunicato in cui traccia un bilancio dei primi dieci mesi di attività all’interno del consiglio comunale di Monte di Procida. Un documento che evidenzia, da un lato, l’impegno della consigliera nel presentare proposte costruttive, e dall’altro, le difficoltà riscontrate nell’ottenere risposte e collaborazione da parte di alcuni uffici dell’Amministrazione.
Di seguito il testo integrale del comunicato della consigliera Teresa Coppola:
COMUNICATO CONSIGLIERE TERESA COPPOLA 20 marzo 2025
Cari Concittadini,
in questi primi dieci mesi di attività come consigliere comunale, pur avendo scelto di concedere un tempo di “rodaggio” agli amministratori “nuovi” (condizione vera solo per alcuni consiglieri o assessori), ho sempre cercato di mantenere un atteggiamento propositivo. Esprimendo una visione condivisa con i sostenitori e gli attivisti della mia compagine politica, ho esercitato il mio ruolo di controllo e la critica in modo costruttivo, con l’unico obiettivo di contribuire al bene comune.
Tra le diverse azioni concrete esercitate nelle sedi istituzionali, ho presentato due rilevanti mozioni, accolte dall’Amministrazione:
• per il ripristino delle borse di studio intitolate a Pippo Coppola, fondamentali per supportare gli studenti meritevoli delle fasce deboli e per continuare a commemorare una persona che è stata preziosa per Monte di Procida
• per l’ampliamento del collegamento di protezione civile tra lo stadio Vezzuto-Marasco e Corso Umberto, per l’accesso anche da parte di 13 nuclei familiari al momento esclusi, (è grave, soprattutto alla luce della attuale situazione emergenziale).
Mi sono impegnata per migliorare significativamente la proposta della nuova Regolamentazione delle aree di parcheggio voluta dall’Amministrazione, e su mia richiesta riportata alla discussione nella commissione consiliare competente.
Inoltre ho richiesto la convocazione della Commissione consiliare per discutere possibili integrazioni o revisioni del Regolamento Tari, che secondo me deve essere aderente alla situazione sociale attuale.
Ho presentato un’interpellanza sul “futuro a breve, medio e lungo termine dell’area di Torrefumo”, tema su cui continuerò a vigilare. Ho inoltre chiesto chiarimenti su alcune scelte amministrative che ritengo poco chiare e condivisibili.
Purtroppo devo manifestare pubblicamente le mie difficoltà ad esercitare le mie facoltà e doveri di Consigliere nell’interfacciarmi con alcuni uffici, dai quali attendo ancora atti e relazioni tecniche, chiesti già dal 15 gennaio.
Dopo oltre due mesi, non mi hanno risposto. Questo è un brutto segno, che certo non esprime la tanto dichiarata trasparenza amministrativa.
Come pure altre richieste di chiarimenti, sollecitate anche da tanti cittadini,
• sui criteri di assegnazione dei posti d’ormeggio ancora liberi ad Acquamorta;
• sul rilascio della Concessione edilizia in sanatoria n. 3 del 28/02/2025, per cui riteniamo necessario un approfondimento.
In questi mesi poi, incontrando i candidati e sostenitori della lista che mi sono onorata di guidare, così come molti cittadini. In tanti hanno notato e criticato determinate scelte amministrative e le notevoli lacune ed “assenze” su vari aspetti nel governo del paese.
Un governo con alcune luci, ma anche tante ombre, avvalorate dall’evidenza, una per tutte che, ancora ad oggi, non è approvato in consiglio comunale il bilancio 2025, uno strumento importantissimo per il Comune e per palesare a tutta la comunità sia le scelte amministrative sia la visione a lungo termine nell’idea di paese dell’attuale Amministrazione.
Consapevole che la strada per una vera pacificazione sociale e una maggiore collaborazione tra le diverse parti politiche “spaccate” sia ancora lunga, ho dimostrato il mio impegno nel lavorare con serietà, dedizione ed apertura, per affrontare le sfide che il nostro paese sta vivendo.
Senza voler essere di parte, ho citato fatti e verità dimostrabili e inoppugnabili. Continuerò ad impegnarmi nell’interesse di Monte di Procida, a prescindere da solchi di divisione e, laddove mi verrà richiesto, a collaborare nel dirimere questioni ordinarie ed anche emergenze come quelle che viviamo in questo periodo. Solo attraverso l’unità e il dialogo costruttivo si potrà garantire un futuro migliore alla nostra comunità. Per questo continuerò ad essere costruttiva nel mio ruolo e nell’espressione dell’azione condivisa con la mia parte politica, ma in modo realistico e restando vigile, come il mio ruolo richiede.
