Ieri, 21 febbraio 2025, Monte di Procida ha vissuto una serata speciale con il primo Gala dello Sport Montese, organizzato dal Club Napoli Monte di Procida. Il complesso “Al Chiar di Luna” si è trasformato in un vero e proprio teatro di emozioni, dove passato e presente si sono intrecciati per celebrare la storia sportiva della nostra città.
L’evento ha registrato una grande partecipazione ed ha ripercorso circa un secolo di successi sportivi, dal lontano 1908 fino ai giorni nostri. Tra i momenti più emozionanti, le testimonianze delle vecchie glorie del ciclismo, del calcio e del basket locale, che hanno fatto rivivere la storica promozione in Serie B nazionale, un traguardo rimasto impresso nella memoria di tanti.
“Rivedere i protagonisti di quella squadra è stata un’emozione unica”, hanno raccontato gli organizzatori Domenico Mazzella e Gabriele Schiano di Cola del Club Napoli Monte di Procida, visibilmente commossi. “Il basket è stato il cuore pulsante della serata, ma abbiamo voluto celebrare tutte le discipline che hanno reso grande Monte di Procida: dal calcio al motociclismo, dal ciclismo al tennis”.
Tra ricordi e aneddoti inediti, ex atleti, allenatori e dirigenti hanno raccontato storie di sacrifici, vittorie e momenti indimenticabili. Un episodio particolarmente divertente ha visto protagonista il sindaco, sorpreso nel ricevere un riconoscimento come ex atleta. Un gesto che ha sottolineato quanto lo sport sia radicato nel tessuto sociale del nostro piccolo paese.
Il Gala, pur celebrando la storia gloriosa dello sport montese, ha spalancato le porte al futuro. Durante la serata, gli organizzatori hanno annunciato nuovi progetti, tra cui la presentazione del libro “Storia di un uomo Ascarelli”. Inoltre, hanno invitato la comunità a seguire i canali social del club, dove saranno condivisi video e immagini esclusive dell’evento.
“Il calore della comunità montese ci spinge a fare sempre meglio”, hanno dichiarato gli organizzatori. “Questo è solo l’inizio di un percorso per valorizzare il nostro patrimonio sportivo e rafforzare il legame tra sport e territorio”.
Tra applausi e commozione, la serata si è conclusa lasciando nei presenti una certezza: lo sport continuerà ad essere un pilastro fondamentale della nostra comunità, un ponte tra generazioni che unisce passato e futuro con passione e dedizione.
