Un’operazione su larga scala della Guardia di Finanza di Napoli ha portato al sequestro di oltre 478.000 prodotti contraffatti e non sicuri legati alla festa di Halloween, con interventi che hanno interessato non solo la città di Napoli, ma anche numerosi comuni dell’area metropolitana. Tra le località colpite figura anche Monte di Procida, dove, come in altre città della provincia, sono stati trovati e sequestrati prodotti privi delle certificazioni di sicurezza richieste e delle informazioni essenziali per i consumatori.
L’operazione, avviata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, ha avuto come obiettivo il contrasto alla diffusione di prodotti non conformi alle normative di sicurezza, una minaccia che colpisce particolarmente i più piccoli, spesso ignari dei rischi. Fra i prodotti ritirati dal commercio si trovano articoli tipici di Halloween, come maschere, vestiti, decorazioni, e accessori, che non presentavano il marchio CE, né un’etichettatura in italiano con le informazioni sulle caratteristiche dei materiali.
Tra i comuni coinvolti spicca Monte di Procida, dove la Guardia di Finanza ha identificato diverse attività commerciali che distribuivano prodotti non sicuri. Insieme a Monte di Procida, i controlli hanno toccato anche Villaricca, Pozzuoli e Giugliano in Campania, portando al sequestro di circa 30.000 prodotti nell’intera area flegrea. Gli articoli sequestrati non rispettavano le normative in materia di sicurezza e informazione al consumatore, con possibili rischi per la salute e la sicurezza degli acquirenti, in particolare i minori.
Sono 30 i responsabili individuati nel corso dell’operazione: 4 di questi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, mentre altri 26 sono stati segnalati alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa. Tra questi figurano i titolari di imprese individuali dedite al commercio al dettaglio di giocattoli, bigiotteria e articoli per la casa, settori in cui le normative di sicurezza dei prodotti devono essere rigorosamente rispettate.
Contrastare la diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza rappresenta non solo una misura per la tutela dei consumatori ma anche un’azione fondamentale per proteggere il mercato locale, garantendo condizioni di equità per gli operatori economici onesti.
I cittadini sono invitati a prestare attenzione durante i loro acquisti, verificando sempre che i prodotti siano certificati e conformi agli standard di sicurezza europei. Le etichette devono riportare indicazioni chiare e leggibili in lingua italiana per tutelare in primo luogo la salute e la sicurezza degli utenti finali, inclusi i più piccoli.