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Monopattini con targa, no alcol e droga, multe più dure per cellulari alla guida. Ecco cosa cambia con il nuovo Codice della Strada

Nuovo Codice della Strada: approvata la riforma, ecco tutte le novità

Il Senato ha dato il via libera definitivo alla riforma del Codice della Strada. Con 83 voti favorevoli, 47 contrari e un’astensione, il testo diventa legge, segnando un importante cambiamento per la sicurezza e la regolamentazione della circolazione in Italia.

La nuova normativa introduce multe più severe, regole stringenti per l’uso di cellulari alla guida e nuove disposizioni per monopattini, neopatentati e reati gravi legati a alcol e droga.

Multe più dure per cellulari e velocità
L’uso del cellulare alla guida sarà punito con sanzioni da 250 a 1.000 euro e la sospensione della patente per una settimana (15 giorni se i punti sono meno di 10). In caso di recidiva, la multa arriva a 1.400 euro, con sospensione fino a tre mesi e decurtazione di 10 punti.

Per chi supera i limiti di velocità:
– 10-40 km/h oltre il limite: multa da 173 a 694 euro.
– 40-60 km/h oltre il limite: multa tra 543 e 2.170 euro e sospensione patente fino a tre mesi.
– Oltre 60 km/h: sanzioni fino a 3.382 euro e sospensione fino a un anno.

Tolleranza zero per alcol e droghe
Nuove regole puniscono severamente la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti:
– Tasso alcolemico 0,5-0,8 g/l: multa da 573 a 2.170 euro e sospensione patente fino a sei mesi.
– Tasso 0,8-1,5 g/l: arresto fino a sei mesi, ammenda fino a 3.200 euro e sospensione fino a un anno.
– Oltre 1,5 g/l: arresto fino a un anno, ammenda fino a 6.000 euro e sospensione fino a due anni.

Per i recidivi sarà obbligatorio l’Alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione del motore se rileva alcol.

La normativa introduce anche l’immediata revoca della patente per chi risulta positivo ai test antidroga. Per accertamenti, sono previsti controlli salivari e il prelievo di liquidi biologici.

Nuove norme per monopattini e biciclette
Novità importanti anche per la micromobilità:
– Obbligo di targa, casco e assicurazione per i monopattini.
– Divieto di utilizzo fuori dai centri urbani e contromano.
– Sistemi di blocco automatico per monopattini in sharing fuori area consentita.

Per le biciclette, è previsto l’obbligo di mantenere una distanza minima di sicurezza di 1,5 metri durante i sorpassi.

Neopatentati e potenza dei veicoli
I neopatentati potranno guidare auto più potenti rispetto al passato, ma le restrizioni si estendono da uno a tre anni:
– Limite a 75 kW/t per autoveicoli.
– Limite a 105 kW/t per autovetture elettriche o ibride.

Rimane in vigore il tasso alcolemico zero per i primi tre anni. Chi guida sotto effetto di droga non potrà conseguire la patente fino ai 24 anni.

Abbandono di animali e incidenti stradali
La sospensione della patente da sei mesi a un anno sarà applicata a chi abbandona animali in strada. Se ciò provoca un incidente con vittime, la pena detentiva può arrivare a sette anni.

Pene inasprite per omicidio e lesioni stradali
Chi causa incidenti mortali o con gravi lesioni sotto effetto di alcol o droghe rischia pene molto severe:
– Omicidio stradale aggravato: da 8 a 12 anni di carcere.
– Lesioni gravissime aggravate: da 4 a 7 anni.

La riforma rappresenta un significativo aggiornamento del Codice della Strada, con l’obiettivo di ridurre incidenti e morti. Resta il dibattito sull’effettiva efficacia delle nuove misure.

Il prossimo passo sarà l’applicazione pratica, con regolamenti attuativi per alcune novità come la targa per monopattini.

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