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La Statua dell’Immacolata di don Placido Baccher in visita a Monte di Procida: storia, fede e tradizione

La statua lignea dell’Immacolata di Don Placido Baccher è un’opera d’arte di grande significato religioso e culturale, situata nella Basilica Santuario del Gesù Vecchio a Napoli. Questa statua rappresenta la Beata Vergine Maria Immacolata ed è stata scolpita dall’artista napoletano Nicola Ingaldi.

Don Placido Baccher, un sacerdote devoto alla Madonna, desiderava creare una statua che rappresentasse l’apparizione della Vergine che aveva visto in sogno. Dopo essere stato liberato dalla prigione grazie all’intercessione della Madonna, Baccher si dedicò alla sua missione religiosa e alla ristrutturazione della chiesa del Gesù Vecchio. Fu in questo contesto che decise di commissionare la statua dell’Immacolata, che doveva riflettere la bellezza e la grazia che lui stesso aveva percepito nella visione.

La statua è realizzata in legno e creta, con una grande attenzione ai dettagli. La Vergine è rappresentata con il Bambino Gesù sul braccio sinistro, mentre schiaccia la testa del serpente, simbolo del peccato. Le vesti della Madonna sono adornate con decorazioni dorate e dipinte, tra cui stelle e fiori, creando un effetto di grande bellezza. La statua è alta quasi un terzo rispetto a un normale essere umano, rendendola imponente e affascinante.

L’inaugurazione della statua avvenne il 30 dicembre 1826, in una cerimonia solenne alla quale parteciparono anche il re Ferdinando II e altre autorità. Durante questa celebrazione, la statua fu incoronata dagli inviati del Papa Leone XII, nonostante fosse una pratica insolita per una statua così giovane. Questo evento segnò l’inizio di una tradizione di devozione popolare verso l’Immacolata, culminando nel “Sabato Privilegiato“, un giorno di preghiera dedicato alla Madonna.

La statua dell’Immacolata è diventata un simbolo di fede e speranza per i napoletani. Don Placido Baccher stesso esortò i fedeli a venerare l’Immacolata, promettendo benedizioni a coloro che avessero partecipato alle celebrazioni in suo onore. La tradizione del “Sabato Privilegiato” continua ancora oggi, attirando numerosi devoti che si recano in basilica per rendere omaggio alla Vergine.

Dopo la sua morte nel 1851, Don Placido fu sepolto ai piedi della statua dell’Immacolata, come aveva desiderato. La sua vita e la sua devozione hanno lasciato una traccia importantissima nella storia religiosa di Napoli, rendendo la statua non solo un’opera d’arte ma anche un importante punto di riferimento spirituale per la comunità.

L’immagine della Immacolata di Don Placido Baccher sarà presente a Monte di Procida dal 13 novembre al 9 dicembre, secondo il seguente calendario:

Mercoledi 13 Novembre
ore 16:30 piazza XXVII Gennaio
Ore 17:00 Santo Rosario in parrocchia S. Maria Assunta
Ore 17:30 S. Messa

Mercoledi 20 Novembre
ore 17:30 S. Messa all’Assunta al termine processione verso parrocchia S. Giuseppe

Lunedi 02 Dicembre
16:45 S. Rosario a San Giuseppe Santa Messa, al termine processione verso S. Antonio

Lunedi 09 Dicembre
17:30 S. Rosario a San Antonio
Ore 18:00 S. Messa di ringraziamento e saluto alla Vergine

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