Il Comune di Monte di Procida ha emesso altre due nuove ordinanze di demolizione per opere edilizie abusive realizzate in via Caranfe e Corso Umberto. I provvedimenti, firmati dal Responsabile del Servizio Giovanni Bartolo il 28 ottobre 2024, riguardano interventi edilizi eseguiti senza le necessarie autorizzazioni in zone sottoposte a vincoli paesaggistici. Queste due ordinanze si aggiungono ad una terza richiesta di demolizione relativa a via Principe di Piemonte (leggi qui).
Il primo caso riguarda un’abitazione in via Caranfe, dove sono stati rilevati interventi non autorizzati su tre livelli. Le opere includono ampliamenti volumetrici, modifiche strutturali e la realizzazione di nuove scale, il tutto in assenza delle necessarie autorizzazioni sismiche. Particolarmente rilevante la chiusura di una tettoia al secondo piano, che ha comportato un ampliamento di circa 32 metri quadrati.
La seconda ordinanza riguarda invece interventi realizzati su un lastrico solare in Corso Umberto, dove sono stati costruiti un muro divisorio, un cordolo perimetrale e installata una ringhiera, sempre senza le dovute autorizzazioni.
Entrambe le ordinanze si basano sulla violazione delle norme del Piano Territoriale Paesistico dei Campi Flegrei, strumento vincolante che prevale sul Piano Urbanistico Comunale. Le zone interessate ricadono rispettivamente in area P.I.R. e R.U.A., sottoposte a particolare tutela paesaggistica.
I proprietari hanno 90 giorni di tempo dalla notifica per procedere alla demolizione delle opere abusive e al ripristino dello stato dei luoghi. In caso di inadempienza, gli immobili saranno acquisiti al patrimonio comunale e i responsabili dovranno pagare una sanzione amministrativa compresa tra 2.000 e 20.000 euro. La demolizione sarà poi eseguita dal Comune a spese dei responsabili dell’abuso.
Le ordinanze si inseriscono nell’ambito dell’attività di controllo e repressione dell’abusivismo edilizio prevista dal Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001), particolarmente importante in un territorio sottoposto a molteplici vincoli paesaggistici e ambientali come quello dei Campi Flegrei.
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