Nei giorni scorsi si è svolta un’importante esercitazione chiamata “ExeFlegrei 2024” per prepararci meglio in caso di emergenza vulcanica. Vediamo insieme cosa è successo in questi quattro giorni di prove.
Obiettivi dell’esercitazione:
– Testare i piani di emergenza
– Migliorare il coordinamento tra le varie autorità
– Coinvolgere i cittadini per aumentare la consapevolezza sul rischio vulcanico
Cosa è successo giorno per giorno:
Giorno 1:
– Si è simulato un cambiamento nell’attività del vulcano
– Gli esperti hanno valutato la situazione
– Le autorità di protezione civile si sono scambiate informazioni
Giorno 2:
– Si è simulato il passaggio alla fase di “preallarme” (livello arancione)
– È stata attivata la direzione di comando per le emergenze
– Sono state fatte prove di trasferimento di pazienti dagli ospedali
Giorno 3:
– Si è simulato il passaggio alla fase di “allarme” (livello rosso)
– È stato inviato un messaggio di test tramite il sistema IT-alert
Giorno 4:
– Si è fatta una prova reale di evacuazione con i cittadini volontari
– Oltre 1500 persone hanno partecipato
– Sono stati usati 47 autobus e alcuni treni ad alta velocità
Risultati:
L’esercitazione ha avuto un grande successo, con una partecipazione molto più alta rispetto alla prova del 2019. Hanno collaborato più di 700 operatori di protezione civile e oltre 60 enti diversi.
Il sindaco di Monte di Procida, Salvatore Scotto di Santolo, ha detto: “La risposta della nostra Comunità è stata esemplare, dimostrando ancora una volta quanto sia importante lavorare insieme per la sicurezza di tutti“.
Il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, ha commentato: “È andata benissimo! Oltre 150 bacolesi hanno partecipato alla prova di evacuazione. Ed è un record per la nostra città. Nel 2019, aderirono appena 3 persone“.
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’esercitazione nella sua città. Ha sottolineato l’importanza di Pozzuoli come punto centrale delle esercitazioni, evidenziando il coinvolgimento delle autorità nazionali e l’attenzione dei media. Ha concluso con un messaggio di orgoglio: “Questo è un momento di grande orgoglio per tutti noi, che dimostra ancora una volta la forza e la resilienza della nostra comunità“.
Questa esercitazione ci ha aiutato ad essere più preparati in caso di emergenza. È importante continuare ad informarsi e partecipare alle iniziative di protezione civile per la sicurezza di tutti noi che viviamo nei Campi Flegrei.