La Procura di Napoli, la Regione Campania e sei comuni dell’area flegrea e dell’isola d’Ischia hanno firmato un importante protocollo d’intesa per accelerare la demolizione di edifici abusivi in zone ad alto rischio ambientale.
L’accordo, siglato stamattina 12 settembre 2024, mira a coordinare gli sforzi delle istituzioni per abbattere costruzioni illegali che rappresentano un pericolo per la sicurezza pubblica, specialmente in aree soggette a rischi sismici o idrogeologici.
I punti chiave dell’accordo sono:
1. Priorità alle demolizioni: Saranno demoliti per primi gli edifici abusivi che costituiscono un pericolo immediato o si trovano in zone ad alto rischio ambientale.
2. Finanziamento: La Regione Campania stanzierà fondi per coprire i costi delle demolizioni, con l’impegno dei comuni a rimborsare successivamente le spese.
3. Procedure più rapide: La Procura di Napoli coordinerà le operazioni, selezionando le imprese per le demolizioni e nominando tecnici per supervisionare i lavori.
4. Collaborazione tra enti: I comuni si impegnano a velocizzare le pratiche burocratiche e fornire assistenza pratica durante le demolizioni.
5. Monitoraggio costante: Sarà creato un elenco aggiornato degli edifici da demolire, con controlli periodici sui progressi fatti.
6. Durata biennale: Il protocollo avrà una durata di due anni, con possibilità di rinnovo.
L’obiettivo è quello di agire rapidamente contro l’abusivismo edilizio, proteggendo al contempo l’ambiente e la sicurezza dei cittadini.
Attraverso un comunicato stampa pubblicato dalla regione Campania, il presidente De Luca ha sottolineato l’importanza di agire rapidamente, seguendo le priorità indicate dalla Procura. L’obiettivo non è solo ripristinare la legalità, ma anche creare un effetto deterrente contro futuri abusi edilizi.
Il Procuratore Gratteri ha evidenziato che questo non è un’iniziativa isolata, ma l’inizio di un progetto più ampio. Attualmente, si riescono a demolire circa dieci manufatti al mese, ma l’ambizione è di aumentare significativamente questo numero.
L’accordo, che prevede lo stanziamento di oltre 2,3 milioni di euro da parte della Regione, mira a demolire subito 23 costruzioni abusive: 15 nei Campi Flegrei (8 a Quarto, 5 a Bacoli e 2 a Pozzuoli ) e 8 sull’isola di Ischia.
Il comune di Monte di Procida non risulta essere firmatario di questo protocollo, ma ciò non vuol dire che sarà esente dagli abbattimenti.
A tal proposito, nell’albo pretorio comunale figurano le ordinanze – n. 89 e n. 90 del 10/09/2024 riguardanti demolizioni e ripristino dello stato dei luoghi in via Gradoni e via Cimituozzo.
Ecco la versione integrale del protocollo d’intesa: