Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
E’ stata una giornata particolarmente impegnativa quella di ieri. Si sono succeduti eventi e ripercussioni che riassumo qui provando a informarvi su quanto accaduto e su come poi la situazione è stata gestita.
In mattinata, dopo lo sciame sismico che ha interessato i nostri territori, si è immediatamente attivato il CoC per accertare e garantire sicurezza ai nostri cittadini.
Nelle stesse ore si è registrato anche un evento franoso lungo il costone di Monte di Procida prospiciente il litorale di Miliscola.
Tale circostanza, nel timore di correlazioni fra i due episodi, ha portato alla convocazione da parte della Prefettura di Napoli (in modalità da remoto) di una riunione del Centro di Coordinamento dei Soccorsi ed alla quale hanno partecipato il Comune di Monte di Procida, il Comune di Bacoli, la Capitaneria di Porto, la Guardia di Finanza, il COPS della Polizia di Stato, la Centrale operativa dei Carabinieri, i Vigili del Fuoco, e, ovviamente, la Regione Campania con il Dipartimento di Protezione civile, nonché l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Nel corso della riunione, il direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Mauro Di Vito, ha espressamente ritenuto di poter escludere correlazioni tra l’evento franoso registrato a Miliscola e lo sciame sismico in atto, ritenendo piuttosto che si sia trattato di un piccolo distacco di materiali sabbiosi che, erodendosi, hanno provocato una massa polverosa alimentata dal vento, come di frequente accade nella zona (già interdetta e soggetta a rischio frane elevato)
Abbiamo tuttavia evidenziato con forza, pur in mancanza di correlazione tra i due episodi, quanto sia opportuno portare all’attenzione degli organi preposti la necessità di accogliere la richiesta di finanziamento per il consolidamento del costone oggetto della frana, trattandosi oltretutto di una criticità che coinvolge anche il contiguo territorio del Comune di Bacoli e non potendosi escludere effetti della sismicità sulla fragilità del costone.
Siamo felici che la richiesta sia stata valutata positivamente ed accolta sia dal Prefetto che dal Responsabile della Protezione civile regionale (il dott. Italo Giulivo), nel secondo aggiornamento di giornata (verso le 18). Ed infatti dopo aver appurato le misure adottate per la mitigazione del rischio e di tutela della pubblica e privata incolumità, Prefetto e Responsabile PC hanno chiesto di acquisire la documentazione relativa alla richiesta di finanziamento per il consolidamento dei costoni al fine di poterla sostenere presso la Regione Campania.
Volevo esprimere personalmente un ringraziamento sentito ai vari uffici comunali coinvolti in questa “giornata campale” per il sostegno e l’impegno profuso a difesa del nostro territorio, della sicurezza della nostra gente e anche della nostra economia.
Monte di Procida resta un Paese sicuro e pronto a giocare il suo ruolo nel pur fragile quadro dei Campi Flegrei.
Salvatore Scotto di Santolo
