Carissimi amici montesi sparsi per il mondo, anni fa, poche settimane prima di diventare sindaco per la prima volta, mi impegnavo a scrivere una lettera a voi che vivete lontani, ma che mantenete sempre vivo il legame con la nostra amata Monte di Procida.
Oggi, diversi anni dopo, non c’è bisogno di presentazioni formali, perché abbiamo condiviso tanto.
Alcuni di voi ho avuto il privilegio di incontrarli di persona, di essere ospitato nelle vostre terre, nelle vostre case. Questi incontri così preziosi mi hanno permesso di conoscere voi e le vostre storie straordinarie, di condividere l’amore per il nostro paese e di comprendere meglio il valore della nostra comunità.
Grazie alle vostre relazioni ed al vostro prestigio abbiamo potuto creare e rafforzare negli anni una vasta rete di rapporti istituzionali con sindaci, amministratori, università, professionisti ed imprenditori di rilievo internazionale, relazioni che si sono rivelate poi proficue e feconde per il nostro amato comune.
Anche grazie a voi, alle vostre esperienze, ai vostri consigli ed ai vostri esempi sono cresciuto come amministratore e come persona. Per questo sono entusiasta di condividere con voi un’iniziativa che dimostra il nostro impegno nel mantenere vivo il legame con tutti i montesi cosmopoliti.
Nel rispetto di questa forte connessione che ci lega, voglio anticiparvi che abbiamo incluso nel nostro programma una serie di proposte concrete e immediatamente attuabili per tutti voi, come l’avvio di un servizio di assistenza tramite numero verde e WhatsApp (ed email) dedicato a fornire supporto e informazioni utili a coloro che ne avranno bisogno. Comprendiamo le difficoltà che affrontate lontani da casa, e per questo, vogliamo essere al vostro fianco e rendere più agevole ogni vostra necessità.
Sappiamo bene che Monte di Procida vive un dualismo identitario forte. E, nonostante in ogni angolo del mondo ci sia almeno un montese, è il legame con gli Stati Uniti che sentiamo molto forte in primis. Tutti in paese abbiamo un genitore, un fratello, una sorella, un cugino, un amico che abbiamo dovuto salutare e che è volato oltreoceano. Ognuno di noi vive una mancanza e per questo è sempre stato di primaria importanza per me tenere vivo e fortificare, ogni anno di più, il filo che ci lega.
Sono orgoglioso di poter dire di aver contribuito a creare un ponte culturale che unisce la nostra comunità residente a quella all’estero. Grazie anche al lavoro straordinario delle associazioni locali, abbiamo promosso scambi culturali e incontri che hanno rafforzato i legami tra le due realtà. Un esempio tangibile di questa sinergia è stata la visita della Montesina in una delegazione negli Stati Uniti, un momento che ha permesso di celebrare la nostra identità comune.
Sono contento di essere stato il primo sindaco a finanziare, seppur in minima parte, eventi all’estero. Questo rappresenta un modesto corrispettivo rispetto agli aiuti che la nostra comunità ha ricevuto da voi in tanti anni. Penso agli aiuti per le feste patronali, per le parrocchie e a tante iniziative di solidarietà. È un modo per esprimere la nostra gratitudine e per rafforzare il legame tra le nostre comunità, dimostrando reciprocità e solidarietà.
Infine, mi riempie di soddisfazione essere stato al fianco dei vostri affetti durante le varie emergenze che abbiamo affrontato insieme nel corso degli anni. In momenti di difficoltà, abbiamo dimostrato la nostra forza e solidarietà, lavorando uniti per superare tutti gli ostacoli.
In questi anni molte cose sono cambiate, ma una cosa rimane immutata: il nostro amore e il nostro attaccamento per il paese ed i Campi Flegrei tutti. Quando ho intrapreso questo percorso, ho compreso veramente il legame che i montesi hanno con questo posto meraviglioso. Ho avuto la fortuna di incontrare persone straordinarie, custodi delle origini e delle storie di Monte di Procida. Siamo circondati da una bellezza mozzafiato, non solo paesaggistica. La nostra comunità è unica, e siamo uniti da una storia antica e da valori comuni di forza e resilienza.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di valorizzare tutta questa bellezza, di farla risplendere nel mondo. Uniti e determinati nel migliorare e proteggere il nostro patrimonio. La forza dei montesi risiede nella coesione, nel nostro impegno collettivo nel rendere Monte di Procida un luogo sempre migliore per le generazioni future.
Vi chiedo quindi, ancora una volta, di accompagnarmi in questo percorso. Anche se lontani fisicamente, il vostro sostegno e il vostro impegno possono fare la differenza. Continuiamo a camminare insieme e a difendere la bellezza e la ricchezza di Monte di Procida ovunque ci troviamo, sempre orgogliosi delle nostre radici.
Ancora una volta, insieme.
#insiem3 #simdp
Peppe Pugliese