AL COMUNE DI BACOLI LAVORATORI PAGATI ANCHE 6 EURO ALL’ORA
Il salario minimo è una menzogna elettorale. Noi pronti a istituire un Osservatorio sul Lavoro»
Bacoli. «In questi giorni stiamo assistendo a un morboso interesse da parte dell’attuale amministrazione comunale al tema del lavoro. Potrebbe essere letto come un gesto nobile se solo non contenesse tutti i canoni della più scontata propaganda elettorale visti i tempi e le modalità: tirato in ballo a poco più di un mese dalle elezioni e attraverso uno slogan che mistifica la realtà». È quanto denuncia il candidato sindaco di Bacoli Ermanno Schiano che porta all’attenzione quanto accade all’interno del comune dove ci sono ditte che da anni continuano a pagare i propri dipendenti anche sei euro all’ora.
«Un gioco – prosegue Schiano – a cui noi non vogliamo partecipare perché offende l’intelligenza e la dignità di tanti disoccupati e lavoratori a cui chiediamo di aprire gli occhi. Un gioco a cui vogliamo rispondere con serietà e soprattutto con i fatti. Fatti che richiedono azioni decise e reali, non slogan come “l’introduzione del salario minimo” che salario minimo non è. E che illude solo la gente. Cosa è stato fatto nei precedenti quattro anni e dieci mesi? Nulla. Anzi, si è dato spazio a chi non rispetta i lavoratori. Sapete che ci sono ditte che lavorano per conto del comune di Bacoli che pagano i dipendenti a 6-7 euro per ogni ora di lavoro? E il sindaco uscente sapete cosa ha fatto finora? Nulla. Ha conservato il tema lavoro per la campagna elettorale. Aprite gli occhi miei cari concittadini».
Schiano, che è supportato dalla coalizione “Con Ermanno”, che abbraccia forze politiche che vanno da centrodestra a centrosinistra annuncia l’istituzione di un Osservatorio sul Lavoro al comune di Bacoli «Da parte nostra – aggiunge – lavoreremo per garantire azioni finalizzate al controllo e al rispetto delle norme, su tutte l’applicazione del contratto nazionale del lavoro. Lo faremo in sinergia con gli organismi preposti, come l’ispettorato del lavoro e le associazioni di categoria. E, soprattutto, lo faremo mediante l’istituzione del primo Osservatorio sul Lavoro a Bacoli e il potenziamento dello sportello per il cittadino ad esso dedicato. Sarà questo uno strumento che avrà il compito di studiare e mettere in atto strategie di contrasto al lavoro sommerso e irregolare, di promozione delle iniziative imprenditoriali e di controllo nell’ambito dei lavori e servizi che il comune di Bacoli affiderà a privati, affinché siano rispettate le condizioni di tutela di salute, sicurezza e applicazione dei contratti di lavoro.»
Comunicato Stampa
conermannosindacodibacoli