È inizio anno e a ogni inizio anno si fa un bilancio. Nel mio, personalissimo, pensavo a una cosa che voglio condividere con voi, amici, più che cittadini, questo siete per me.
Nell’ottobre del 2023 alcuni consiglieri comunali non hanno fatto un torto a me, ma a voi tutti. Vi hanno infatti tolto un diritto: quello di scegliere. Vi hanno imposto una loro scelta, quando voi ne avevate fatta un’altra.
Un sindaco può infatti andare a casa, ci mancherebbe altro: ma devono essere i cittadini a deciderlo. Non un gruppetto di consiglieri che lavora nell’ombra.
Voi la vostra scelta l’avevate infatti già fatto con il voto, onorandomi con un secondo mandato. Un qualcosa che a loro non andava bene. E così, mancando di rispetto a tutta la città, hanno deciso che in fondo l’opinione di migliaia di cittadini non valesse nulla e hanno agito per proprio interesse, mettendo a rischio tutta la comunità.
L’hanno fatto con accuse a cui è difficile rispondere per un semplice motivo: perché neppure si capiscono. Nelle dichiarazioni, nei video, nei commenti, si parla di fuffa, mai di temi specifici. Non c’è un solo punto concreto. Un qualcosa che emerge anche dalle contestazioni ricevute dai cittadini stessi.
Quello che c’è di concreto è invece il fatto in 8 anni di amministrazione, abbiamo un bilancio in salute. Comodo sarebbe stato indebitarsi fino al collo. Più difficile, ma giusto, tenere la barra dritta e non bruciare denaro dei concittadini. Poi ci sono state difficoltà? Certo che sì, come sempre avviene in ogni cosa. Ma sfido chiunque a dire di non avermi visto lavorare H24 sui temi. A non ascoltare le persone, a non mettermi a disposizione.
A lavoro sempre. Da sempre. Un lavoro che per altro parla da sé: 30 mln di finanziamenti per riqualifica di opere pubbliche, oltre 30 assunzioni programmate, politiche sociali potenziate, patrimonio comunale riqualificato e messo al servizio della comunità, maggiore sicurezza con più mezzi e uomini a monitorare le vie del paese.
Tutto questo vogliamo rilanciarlo.
Il lavoro non è finito. E i giochini di potere non ci spaventano.
Lo sgarbo alla cittadinanza verrà risanato con un nuovo voto democratico.
E noi continueremo a lavorare per il bene di tutti.
Peppe Pugliese