Cari amici, oggi che non sono più sindaco posso finalmente permettermi di definirvi così, oggi è venuto il momento di ringraziare ciascuno di voi per questi anni insieme: siete stati per me una seconda famiglia. Il mio è stato un percorso di arricchimento personale e umano, quello con voi un rapporto di fiducia e collaborazione lavorativa ma anche un momento di confronto e di crescita; in questo percorso non abbiamo mai smarrito il senso di responsabilità nei confronti della nostra comunità.
Il vostro incoraggiamento, la vostra spinta e il vostro sostegno mi hanno consentito di svolgere al meglio delle mie possibilità il mio ruolo politico-istituzionale e di lavorare non soltanto per Monte di Procida, da sindaco, ma per realizzare il sogno di una città flegrea unita ed accogliente.
Grazie al segretario comunale, persona di grande equilibrio, lealtà e competenza, che mi ha dimostrato stima e fiducia fino all’ultimo giorno.
Grazie alla mia insostituibile Vittoria. Unica e rara perla di serietà, sincerità e laboriosità.
Grazie ai tanti giovani che con sorriso, determinazione e competenza hanno risposto alle sfide che l’Ente ci ha riservato, stupendo se stessi ma non me che ho sempre creduto nel loro immenso potenziale.
Grazie ai dirigenti e a tutti coloro che non hanno mai fatto mancare un contributo leale e corretto sia alla mia persona che alla comunità.
Grazie a tutti i dipendenti che si sono spesi con grande impegno e dedizione, un pensiero a chi non c’è più e tra questi un pensiero all’unica e insostituibile Giovanna Romeo. Spero che dove è adesso non avrà possibilità di vedere lo scempio politico e morale perpetrato ai danni del nostro paese.
Grazie ai dipendenti in pensione di cui pure conservo un ricordo speciale.
Grazie alla parte sana, volenterosa ed operosa della mia squadra, che mi ha sostenuto fino all’ultimo giorno con innegabile sincerità e vicinanza umana e politica. Non bisogna interrompere il lavoro fatto nel corso di questi anni: la nostra città deve continuare a crescere e chiedo a voi di proseguire nel solco tracciato.
Grazie anche a chi non ha mai perso occasione per remare contro e sabotare ogni cosa buona, mi avete insegnato a nuotare contro-corrente.
Il ricordo più bello che porto con me di questa esperienza è certamente il rapporto umano e l’affetto straordinario che mi è arrivato: voglio continuare ad essere un punto di riferimento perché il mio impegno per voi e per la nostra città proseguirà anche in futuro.
Grazie di cuore!
Il mio sogno di un comune sorretto da professionisti validi e capaci, da tanti giovani operosi e da un rinnovato entusiasmo, un comune che puo’ essere forte e autonomo a prescindere dalla politica non è per niente svanito, è ancora reale e concreto, adesso tocca a voi renderlo realtà. E’ il vostro momento adesso.
Io per voi ci sono stato, ci sono e continuerò sempre ad esserci.
Con sincero affetto, il vostro…
Peppe Pugliese