MONTE DI PROCIDA: Piena solidarietà delle donne e degli uomini di “Onda Civica” a Peppe Pugliese, Sindaco di Monte di Procida, per l’atto vandalico subito.
Condanniamo ogni forma di violenza e ci auguriamo che le forze dell’ordine possano individuare quanto prima autore e motivazioni di questo gesto infame.
Siamo vicini al Sindaco come siamo vicini ai cittadini che in questi anni hanno subito furti, rapine, truffe, violenze, incursioni in casa. Siamo vicini ai genitori preoccupati per gli atti di bullismo, per gli episodi di violenza tra i ragazzi, per i traffici illegali che minano la tranquillità delle nostre famiglie.
Siamo certi che il Sindaco, massima autorità di pubblica sicurezza, possa fornire alle forze dell’ordine e alla magistratura tutte le informazioni utili a chiarire gli episodi da lui denunciati e tutti quelli di cui, in questi ultimi anni, sono stati vittime i cittadini montesi.
Siamo peraltro convinti che solo l’amarezza del momento possa aver portato Peppe Pugliese ad associare l’accaduto alla dialettica politica. Raccogliamo ancora una volta il suo invito a rasserenare il clima ed operare in concordia. Ma cominci Peppe Pugliese a dare il buon esempio: associare, anche solo a titolo di esempio, questo atto vandalico all’esercizio del diritto-dovere dei consiglieri comunali di rappresentare i cittadini elettori è un pericoloso elemento di avvelenamento del clima politico. È una insinuazione che non accettiamo in alcun modo ed invitiamo con fermezza il Sindaco a correggere la rotta. “Onda Civica” ha sempre fatto politica sui fatti e con gli strumenti propri della democrazia.
Certi atteggiamenti non ci appartengono e sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario. Ricordiamo i cortei villani e offensivi dei sostenitori di Peppe Pugliese all’indomani della vittoria elettorale: noi non siamo così! Noi siamo diversi. Peppe Pugliese ne prenda atto.