Il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione ha pubblicato un post su facebook condannando fermamente l’atto criminale di far esplodere una bomba per distruggere una telecamera della ZTL a Baia e sottolinea che è la terza volta che ciò accade in un breve periodo di tempo.
Il sindaco esprime preoccupazione per i danni che potrebbero essere causati da tali atti, specialmente considerando la vicinanza del Tempio di Venere e l’afflusso quotidiano di auto, turisti e residenti nella zona, ma nonostante gli attacchi ripetuti, Josi Della Ragione mostra una determinazione ferma nel mantenere la legalità e la sicurezza nella città. Esprime gratitudine verso le forze dell’ordine e l’intero team che ha lavorato per ripristinare la telecamera e afferma che non saranno fermati da tali azioni criminali.
Infonde fiducia nella capacità delle forze dell’ordine di individuare i responsabili e assicurare giustizia. Il sindaco sottolinea che il Comune di Bacoli non si piegherà e che, insieme, la comunità sarà più forte e farà progressi passo dopo passo.
Rabbia, determinazione, orgoglio e fiducia nelle parole di Josi Gerardo Della Ragione:
Non ci fermerete. Questa notte c’è chi ha fatto esplodere un ordigno per distruggere la telecamera della ZTL sul porto di Baia. Un atto criminale. È la terza volta che accade, in appena 40 giorni. Per due volte, sempre in notturna, i delinquenti hanno agito con flex. Prima abbattendo il palo, su cui è installata la telecamera ZTL. E poi, una volta a terra, hanno distrutto la telecamera con bastonate e calci. Questa notte, invece, dopo che avevamo cementato il palo, i criminali hanno fatto esplodere una bomba. Al fine di abbattere nuovamente il palo. Ripeto. È la terza volta, in poco più di un mese. Un fatto gravissimo. Avviene all’ingresso della nostra città. All’ingresso di uno dei porti più importanti di Napoli e della Campania. Avviene accanto al Tempio di Venere, struttura archeologica d’epoca romana. Poteva subire ingenti danni. Accade in un luogo trafficato, ogni giorno, da migliaia di auto. E da migliaia di turisti, bagnanti, cittadini. Accade a pochi metri dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Baia. Accade a pochi metri dagli uffici della Capitaneria di Porto di Baia. Sta indagando l’Arma dei Carabinieri. L‘esplosione, stanotte, ha impaurito centinaia di famiglie. Migliaia di residenti. Il boato, all’1:15 di notte, ha svegliato un’intera frazione. E non solo. È un attacco ad un simbolo di legalità. Grazie alla ZTL, con telecamera, abbiamo messo fine alla piaga del parcheggio selvaggio sul porto. Auto in terza fila, e parcheggiatori abusivi ovunque. Abbiamo messo fine alla piaga delle minacce agli automobilisti, e delle vetture sfregiate a chi non pagava. Abbiamo messo fine a smog e disagio. Grazie alla ZTL, abbiamo elevato migliaia di verbali ai trasportatori di mezzi pesanti, di barche, per il varo ed alaggio a Baia. A quanti accedevano sul porto, in orari non consentiti. Arrecando enormi disagi alla viabilità estiva cittadina. Grazie alla ZTL, abbiamo restituito, in tutti i fine settimana d’estate, un’area pedonale libera al passeggio. Con tavolini, fioriere, panchine. Un affaccio sul Parco Archeologico Sommerso, più decoroso. Al servizio della città romana, sul fondale di Baia. Una meraviglia unica al mondo. Abbiamo iniziato lo scorso anno. Con telecamera attiva. Pochi giorni prima dell’avvio, ricevetti una chiamata minatoria da un operatore della nautica, che esercita sul porto. “Se attivi la ZTL, ti ammazzo”. L’abbiamo attivata lo stesso. Senza paura. Quest’anno, non abbiamo abbassato la testa. E l’abbiamo riaccesa. Ed ogni volta che ce l’abbattono, noi la rialziamo. Stanotte la volevano far esplodere. Ma, adesso, è nuovamente operativa. Già attiva. È accesa. Perché vogliamo rispondere subito. Immediatamente. Ho contattato la Prefettura di Napoli, denunciando l’accaduto. Ho sentito e denunciato i fatti alle forze dell’ordine. Siamo certi che sapranno individuare i responsabili. Assicurando legalità e sicurezza. Sono fiducioso. È un azione criminale che non può restare impunita. Noi non faremo passi indietro. Il Comune di Bacoli non si piega. Ringrazio il Comando di Polizia Municipale, l’Area VI, il presidente del Consiglio Comunale Mauro Cucco, e quanti hanno lavorato intensamente per ripristinare la telecamera. ZTL attiva. Subito. Non ci fermerete. Mai. Insieme, siamo più forti. Un passo alla volta.