CONSIGLIO COMUNALE.COMUNICATO DEL GRUPPO CONSILIARE MONTE DI PROCIDA BENE COMUNE

COMUNICATO DEL GRUPPO CONSILIARE MONTE DI PROCIDA BENE COMUNE SUL CONSIGLIO COMUNALE DEL 20 FEBBRAIO 2023
La discussione che si è svolta in Consiglio Comunale lunedì 20 febbraio necessita di alcuni chiarimenti, che sintetizziamo in alcuni punti qui di seguito.

– Comitato MdP 2023

Sul punto, occorre precisare che in premessa, il Gruppo MdP Bene Comune, ha chiarito in modo inequivocabile che le associazioni sportive, che quotidianamente si impegnano per e con le giovani generazioni e tengono alto il nome di Monte di Procida, vanno applaudite e lasciate fuori dal dibattito e dalla tenzone politica. Così come fuori dalla discussione devono restare le persone chiamate dal Sindaco a far parte del Comitato, le cui qualità professionali e l’esperienza sono unanimemente riconosciuti.

Noi ragioniamo invece su altre questioni che nulla hanno a che vedere con quanto esaminato fino a questo punto. Le nostre perplessità sono figlie delle domande:

1. È un provvedimento legittimo?
2. Può un Sindaco costituire d’imperio un Comitato?
3. Nel Diritto Amministrativo è contemplato il Comitato?
4. Un atto fondato su basi giuridiche inesistenti o fallaci, può recare danni alla collettività?

Un Comitato non è un’istituzione e non deve e non può essere nominato attraverso un decreto Sindacale. Al contempo abbiamo una certezza: il modo in cui le persone sono state indicate, per quanto professionalmente eccellenti, non è coerente con i principi di una trasparente amministrazione della Cosa pubblica; su questo non faremo un passo indietro. Il funzionamento ipotizzato di questo supposto Comitato è indefinito e fumoso, probabilmente frutto di frettolosità, improvvisazione, approssimazione e di iniziative e decisioni tardive.
MdP 2023 è un cammino iniziato a luglio 2021. Oggi, a 2023 abbondantemente in corso, ci ritroviamo ancora ad ascoltare i “faremo” “vedremo” “opereremo”. Abbiamo provato dall’interno a far sentire la nostra voce, ancora di più alziamo il volume dei nostri pensieri affinché non cadano nel vuoto. È vero, nel vuoto il suono non si propaga. Noi questo vuoto di azione e progettazione lo riempiremo, con proposte, idee e progetti concreti, nella volontà di realizzare sempre e comunque il Bene Comune.

– Dissesto idrogeologico

In merito al vasto problema del dissesto idrogeologico, abbiamo ribadito quanto detto già a dicembre, e cioè che riteniamo fondamentale il coinvolgimento degli enti sovracomunali, Regione, Protezione civile, Città metropolitana, con il coordinamento della Prefettura e abbiamo confermato anche in sede di Consiglio il nostro contributo per trovare soluzioni concrete e durature. Anche alla luce dell’interesse manifestato da imprenditori privati, inoltre, è necessario con urgenza dare attuazione al Piano Urbanistico già approvato.

– Riapriamo Torrefumo!

Ad aprile 2022 la Regione Campania ha emanato il Decreto Dirigenziale n. 43/2022 “Approvazione AdR Parco di Torrefumo”, che dichiara concluso positivamente il procedimento di analisi del rischio e di fatto restituisce l’area esaminata alla fruibilità, a beneficio della cittadinanza. Il Decreto è il punto di arrivo di un impegno forte e deciso profuso da persone che hanno creduto, in ogni istante di quelle lunghe anticamere, trascorse tra Regione, Città Metropolitana, ARPAC e ASL, nella riuscita dell’impresa. Chi lavora non aspetti premio! Il vero regalo sarebbe stato rivedere la gente passeggiare dal costone del cimitero fino al laghetto, fin sotto la Breccia Museo.
A partire da aprile 2022 con un piccolissimo sforzo si potrebbe riconsegnare, in sicurezza, l’area interessata ai cittadini e ancor di più ai gruppi organizzati e alle visite guidate accompagnati da guide che spiegano ai visitatori quella incredibile stratificazione del costone, terribile meraviglia del creato, generata dai vulcani della Terra Ardente. Ormai è passato quasi un anno, un bus ha portato turisti in giro per i Campi Flegrei. Ad Acquamorta sono venuti a vedere un cancello chiuso, sommerso da detriti e rifiuti.

– In conclusione, una riflessione generale sul Consiglio comunale.

Il Gruppo MdP Bene Comune ha nel suo DNA i dogmi della correttezza, del rispetto, dell’educazione, della considerazione nei confronti del Prossimo. Per questo esprimiamo il nostro rammarico per le parole assolutamente fuori contesto pronunciate dal Sindaco nei confronti di un ex Sindaco di qualche decennio fa non presente in aula..
Entrando nel vivo dei lavori del Consiglio, è ormai evidente che la partecipazione del Sindaco alle attività del consesso civico appare a dir poco dolorosa. Trovarsi di fronte persone che gli dimostrano con dati di fatto gli errori, le inefficienze, le opere pubbliche ferme al palo e la creatività dannosa di alcuni provvedimenti, portano alla luce una aggressività, figlia di insicurezze e scarsa fiducia nel proprio cammino politico che crea solo danni alle relazioni in consiglio comunale.
Eppure, il confronto e il riconoscimento degli errori, per quanto impegnativi, favoriscono la crescita degli uomini e degli amministratori. Questa fase storica vede la nostra comunità nel bel mezzo di una tempesta, c’è bisogno di una guida partecipata, del contributo di idee di tutte le energie presenti in Consiglio. È evidente, purtroppo, in quasi tutti i punti che si affrontano, la prevalenza della logica:

“se non la pensi come me, sei contro di me”.

Noi non siamo contro nessuno. Siamo sempre solo a favore della collettività montese!

Il gruppo Monte di Procida Bene Comune