Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
Villa Ferretti avrà anche un Parco Archeologico. Il Ministero dell’Interno ha deciso di finanziare i lavori da 700.000 € che ci permetteranno di portare alla luce, con scavi e pulizia, una villa marittima d’epoca romana. È stupenda, sulla costa di Baia. All’ingresso del bene confiscato alla camorra. Per metà in superficie, ed in parte in mare. Un’opera che renderemo possibile grazie alla sinergia con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Napoli, con cui già abbiamo avviato un’importante opera di difesa e valorizzazione dei tesori culturali presenti all’interno del sito sottratto ai clan. È una notizia meravigliosa, frutto di un impegno istituzionale durato più di un anno. Ringrazio il vicesindaco Marianna Illiano. Ringrazio la Prefettura, e l’assessore regionale alla Legalità Mario Morcone. E tutti i funzionari e dirigenti del Ministero coinvolti in questo percorso di riscatto culturale di una fetta della città. È un puzzle che si va costruendo. Si partirà dalla Casa Cantoniera a Punta Epitaffio, che diventerà il primo infopoint all’ingresso del paese. Poi la stazione turistica di Baia, presso cui tra poche settimane ripartiranno ufficialmente i lavori dopo 25 anni. Con la valorizzazione del lungomare. Poi la piazza, il Tempio di Diana. E l’ingresso dal basso alle Terme Romane. Con il recupero del tunnel dismesso della Cumana, che diventerà attrazione splendida. E giù verso il porto. Il Parco Archeologico Sommerso di Baiae. Il Tempio di Venere. Ed a piedi verso Villa Ferretti. Un polo di speranza, passato e futuro. La villa marittima, il primo centro universitario di Bacoli, il parco pubblico, il teatro all’aperto e la spiaggia libera. Poi su verso il Castello Aragonese ed il Museo, percorrendo la pista ciclo-pedonale che stiamo realizzando. E giù verso la Tomba di Agrippina. Ed il centro del paese. Da Baiae a Bauli. In bici, a piedi, con i mezzi pubblici. Trekking urbano, percorsi turistici. Che bello. È un’idea di città che stiamo realizzando.
