Quanto sta accadendo in Ucraina ha destato grande preoccupazione e disappunto nella nostra comunità, oltre a colpirci profondamente in quanto figli di una Repubblica che ripudia ogni guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e, soprattutto, come strumento di offesa alla libertà dei popoli.
Come già detto dal Presidente di Consiglio Draghi, non ci possono essere giustificazioni davanti ad azioni di questo genere, tanto devastanti e lesive verso il popolo ucraino.
Il nostro miglior auspicio è che la diplomazia, il dialogo e il buonsenso della comunità internazionale possano fermare una guerra che si prospetta atroce e disumana.
Negli ultimi decenni si è fatto tanto per far si che i paesi europei, dell’area del mediterraneo e dell’Est Europa e i loro cittadini potessero conoscersi, condividere spazi, mercati, opportunità di crescita, studio e lavoro.
I messaggi di solidarietà che arrivano da tante città Europee sono di estrema solidarietà all’Ucraina, ma soprattutto di no alla guerra, a prescindere dalle ragioni.
Forse per la prima volta nella storia i popoli ne percepiscono davvero l’inutilità.
Nelle prossime ore avvieremo iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, saremo però anche felici di accogliere anche quelle promosse da cittadini e associazioni del territorio.
Quindi non ci resta che esprimere la nostra piena e convinta solidarietà al popolo ucraino e alla folta comunità ucraina a Monte di Procida per le sofferenze che stanno vivendo in queste tragiche ore.
PEPPE PUGLIESE SINDACO DI MONTE DI PROCIDA.
Al Municipio di Bacoli, da stamattina, sventola la bandiera della Pace. Insieme a quella dell’Italia e dell’Europa. Il popolo bacolese è al fianco di tutte le figlie e tutti i figli dell’Ucraina. Basta bombe, basta sofferenza, basta morte.
“Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno, né di notte,
né per mare, né per terra:
per esempio, la guerra”.
JOSI DELLA RAGIONE SINDACO DI BACOLI.
Il popolo ucraino sta vivendo un incubo che deve finire immediatamente.
Noi siamo dalla parte della pace, della libertà e della vita.
Contro ogni guerra
ANTONIO SABINO SINDACO DI QUARTO.