Bacoli. Il sindaco Josi Della Ragione fa il resoconto del rientro dopo anni di pagamenti della Tari.
Quando abbiamo inviato decine di diffide per la chiusura di ristoranti, lidi balneari, pub, pizzerie, bar, cantieri navali, ormeggi e parcheggi di Bacoli che, da troppi anni, non pagavano la Tari, c’era chi credeva fosse un’azione inutile. “Tanto non la pagheranno mai la tassa sui rifiuti”. “Tanto vi fanno causa”. “Tanto non vedrete un euro”. Bene. Sappiate che, in appena dodici mesi, abbiamo recuperato 2.500.000 di euro, da Tari mai pagata prima. Ripeto meglio. 2,5 milioni di €. È una cifra incredibile. Basti pensare che negli anni precedenti al nostro arrivo in Municipio, si riscuotevano circa 700.000 euro di residui per tributi sulla spazzatura. Basti pensare che, nel 2021, la percentuale di riscossione sulla Tari non pagata, è aumentata del 10%. Sono soldi dei bacolesi, che erano stati sottratti al nostro popolo. E che adesso ci permetteranno di avere una cassa comunale ed un bilancio più sano. Perché è proprio l’evasione e l’elusione sfrenata del pagamento delle tasse che aveva affossato la città. Facendo cadere Bacoli nel baratro del dissesto. Adesso abbiamo voltato pagina. Ed i risultati si vedono. Carte alla mano. Ringrazio l’assessore Rosaria Di Meo, insieme a tutti gli uffici, per il grande lavoro svolto a beneficio della comunità. Per la determinazione assunta verso la grande evasione. Così garantiamo maggiore giustizia sociale. Cosi tutti gli imprenditori si rimettono in regola. Così ripartiamo, più forti. Un passo alla volta