Avete presente la parola “digitalizzazione”?
Bene, mentre la burocrazia si evolve nel mondo grazie alla digitalizzazione, a Bacoli, si è fermi al Paleolitico!
E non venite a dirmi che la colpa è dei dipendenti comunali, che non hanno voglia di lavorare!
No!
La questione è che QUATTRO anime rimaste, devono far camminare un’intera macchina comunale.
Ed è così che per avere una semplice autorizzazione, possono passare settimane o anche mesi!!!
In un comune che funziona, si fa la domanda che arriva subito all’addetto, il quale la valuta, esprime l’esito, e l’utente ritrita l’autorizzazione nel giro di un paio di giorni.
A Bacoli: si protocolla la richiesta, che se tutto va bene, dopo due giorni arriva all’ufficio preposto; l’addetto che magari ha una bella pila di pratiche da evadere, prosegue prima con le giacenti, e in più non riceve i cittadini tutti i giorni, perché dovrà pur lavorare affinché vengano evase..
Per cui, all’utente che chiede un appuntamento, gli verrà dato dopo altri 4/5 giorni, per poi, in sede di appuntamento, scoprire che la pratica non è pronta!
Ed è così che passano MESI!!!
Pertanto, ai cittandini mi chiedono, di chi è il compito di snellire la macchina comunale ed avere servizi efficienti, io rispondo:
È di chi avrebbe il compito di gestire la cosa pubblica, l’illuminazione stradale, le strade, le scuole, la sicurezza, le tasse, i rifiuti, ecc ecc… ma che ha ahimè, come unico obiettivo di gestione, il fumo negli occhi.. ops le luci.. negli occhi.. per abbagliare e non far vedere il baratro in cui spinge il paese…