Tommaso Carannante risponde al comunicato di Pino Lubrano. Riceviamo e pubblichiamo

Spettabile redazione di MontediProcida.Com
Vorrei attraverso la vostra redazione ,se da voi concesso rispondere al comunicato del Dott. Lubrano.

Leggendo la missiva del Dott. Pino Lubrano non me la sono sentita di tacere e difendere , pur certamente non avendo bisogno della mia difesa , l’operato di questa amministrazione e del Sindaco Peppe Pugliese .
Non conosco personalmente il Dott. Lubrano, se non per averlo incontrato rare volte durante la Campagna elettorale di Bacoli dove vedeva protagonisti l’Avv. Picone e per aver letto spesso i suoi comunicati .
Sono un cittadino di Monte di Procida che vive ormai da più di un anno in questa città , e in questo anno ho seguito sia la fase iniziale della pandemia che la campagna elettorale , dove il Dott.Lubrano si è ritirato per mancanza di adesioni alla sua linea politica , già questo doveva fargli pensare che Monte di Procida non è affine alla sua visione di città .

Ma vorrei rispondergli non solo da cittadino ma da tecnico , sono diplomato come Istruttore presso la Scuola Europea e NATO di Difesa CBRN ( CHIMICA ,BIOLOGICA , RADIOLOGICA ,NUCLEARE ) durante la mia carriera nel Aeronautica Militare sono stato chiamato più volte a svolgere sia compiti di addestramento che operativi in questo campo , e negli anni ho approfondito proprio la Difesa Biologica, una materia complessa che richiede una visione non solo sanitaria ma anche sociologica e psicologica , senza parlare di strategia, contingenza e pianificazione . Forse anche per questo le dovrebbe far pensare che la scelta del governo centrale di cambiare i vertici di gestione della pandemia sia stata affidata ad un militare .

Le sue non sono solo opinioni da Bar dello sport ma illazioni inutili e controproducenti in momento del genere , specie nella giornata dedicata al ricordo della migliaia di vittime del COVID 19 , confronta i contagi di Monte di Procida con quelli di bacoli senza vedere che Bacoli ad oggi è il comune flegreo con il più alto numero di vittime , Bacoli sta pagando caro tanti aspetti sottovalutati , ha avuto più decessi anche rispetto a città con elevati contagi e popolazione , come Pozzuoli e Giugliano, ben 3 volte gli abitanti di Bacoli . Una cosa che sembra essere sfuggita ai più ma non ad un occhio tecnico .

Tecnicamente nessun politico ha le capacitá di gestione di una pandemia virale , la prima dopo più di mezzo secolo , quindi come ogni politico con la responsabilità di scelte e di policy di una città , il Sindaco Pugliese non si è tirato indietro , non ha temuto di fare scelte anche impopolari , ma la responsabilità è sua e se ne sta assumendo ,ogni secondo, il carico , il pensiero e la preoccupazione dei sui concittadini che si sono e si stanno ammalando , e lui che tutti i giorni deve affrontare le preoccupazioni e le esigenze di ogni cittadino di questo paese , e lui che la notte deve preoccuparsi per le scelte che dovrà fare l’indomani . Si chiama peso del comando nel mio mondo , nella società civile è la responsabilità che ogni politico dovrebbe avere in una situazione del genere , che sia di maggioranza o opposizione .

Supportare ogni scelta per il bene comune perché in quel momento al comando , c’è lui , in questo caso il Sindaco Pugliese ,un giovane che ha saputo dimostrare anche di fare scelte impopolari perche ritenute per il bene di Monte di Procida, abdicato al suo dovere e al suo senso civico .

La popolazione ha scelto lui al comando il sistema democratico è questo , ma siamo in guerra è in guerra non ci dovrebbero essere fazioni interne che ne ledano le capacità di comando , ne va della stabilità del intera comunità . Invece dovremmo unirci e aiutarlo nelle sue decisioni .

La sua nota è delirante senza un fondamento tecnico ma un semplice opinione da bar dello sport . Potrei dirle mille cose che si potrebbero fare per arginare il contagio ma io sono un tecnico e non sono al comando ,come non lo è lei , quindi accetto e supporto come dovremmo fare tutti . Lei al comando non sarebbe privo di critiche , ricordo la sua proposta di fare ugualmente la processione del Assunta , addirittura via mare , da tecnico la prima cosa che sui manuali di guerra biologica si dovrebbe fare è vietare qualunque rito religioso e funebre , quindi fa capire che le sue competenze in materia sono pari alle mie se dovessi parlare di calcio .

Risparmi ai cittadini la sua opinione non ha nessun fondamento tecnico scientifico , aiuti invece la città nel dare rispetto alle scelte del sindaco , aiuti così a supportare i tanti medici di famiglia che oggi stanno affrontando veramente un lavoro immane per la nostra comunità , in un sistema sanitario obsoleto e decadente che sta chiedendo loro uno sforzo sovraumano .

Il tempo di quel suo modo di fare politica è finito , i tempi sono cambiati abbiamo necessità di avere una politica corretta leale e soprattutto intellettualmente onesta . Quindi non avendo competenze per gestire una pandemia mondiale risparmi le sue visioni politiche al riguardo c’è gente che ha perso la vita e sono sicuro che Peppe Pugliese quel peso lo porta nel cuore , un ragazzo onesto e sempre vicino ai cittadini .

Qua non si parla di costoni e turismo qua si parla di morti e ammalati qua si parla di rischio biologico , qua si parla di una materia che lei non ne ha le competenze per esprimere opinioni .

Chi vuole bene a Monte di Procida qualunque sia la sua visone politica ,in questi tragici momenti, dovrebbe solo dare il suo apporto a chi ha il peso del comando, al sindaco e a tutti i componenti della sua amministrazione .

Sono più giovane di lei ma so cosa vuole dire stare in guerra e una cosa che ho sempre imparato e che un uomo saggio critica le scelte di comando in privato e le elogia in pubblico .

Siamo in guerra bisogna serrare i ranghi e lasciar lavorare chi ha il compito e la responsabilità di amministrare e governare questa città .

Viva Monte di Procida

Viva l’Italia e Forza Sindaco siamo con te .

Queste sono le parole che andrebbero dette

Tommaso Carannante