Si complica ancora di più la situazione dei nostri marittimi bloccati al largo del porto cinese di Huanghua dal 29 giugno perché il carico di carbone imbarcato in Australia è finito al centro di una contesa internazionale tra Cina e Australia e non può essere scaricato in porto.
Ad aggravare la situazione è adesso la decisione della Cina di vietare gli ingressi a chi arriva dall’Italia; previste restrizioni anche per altri paesi.
Nel corso della prima ondata di Covid era stata l’Italia a chiudere ai voli in arrivo dalla Cina, adesso, con la pandemia quasi a zero sono le autorità di Pechino a chiudere l’ingresso ai cittadini residenti in Italia in possesso di visti e di permessi di soggiorno cinesi.
Questa decisione blocca di fatto l’arrivo dei nuovi equipaggi che dovrebbero andare a sostituire i marittimi oramai stremati, alcuni a bordo da oltre un anno, senza mai tornare a casa.
Un grande abbraccio a tutti i marittimi ed alle loro famiglie che vivono queste difficili situazioni!