CAMPANIA, CARDAMURO (FI: SU DEMOLIZIONI CASE NECESSITÀ, DA PD E 5 STELLE SOLO PERICOLOSA IPOCRISIA PSEUDO-LEGALITARIA
“A pochi mesi dell’approvazione di una mozione votata non senza difficoltà in Consiglio Regionale anche dal Partito Democratico e dal M5S, un documento volto ad impegnare il Governo ad adottare ogni iniziativa necessaria a fronteggiare le conseguenze economiche e sociali della mancata regolamentazione dalle demolizioni che spesso vanno ad abbattersi in prima battuta sulle abitazioni di necessità, appare davvero sconcertante come chi da un lato predica coerenza ed onestà (M5S) e chi impone una tutela militare della salute (De Luca), dall’altro si mostra indifferente proprio alle conseguenze che sul piano dell’emergenza sanitaria le demolizioni incontrollate producono”. Lo afferma il responsabile del Dipartimento Casa del Coordinamento regionale di Forza Italia Campania, Raffaele Cardamuro.
Secondo l’esponente di Forza Italia la mozione sarebbe stata “appoggiata per pura convenienza elettorale, non essendovi in ogni caso un seguito né alcuna conseguente azione politica”.
“Celebrata la casa come ‘presidio sanitario’ in cui, con grande senso di responsabilità, osservare l’isolamento a fronte di un sostegno statale irrisorio, – sottolinea Cardamuro – si pensa insomma di proseguire nella demolizione indiscriminata di manufatti abitativi senza tenere per nulla in considerazione ciò che questo comporta sul piano sanitario, sia in termini di sovraffollamento di unità abitative in caso di parenti disposti ad ospitare la famiglia demolita sia, come più spesso accade, per le condizioni igieniche compromesse, derivanti dal disagio di doversi accampare in luoghi di fortuna quando non si hanno parenti o amici disposti ad ospitare (specie in un momento di preoccupazione per le possibilità di contagio)”.
“Cos’è questa se non pericolosa ipocrisia legalitaria, propaganda pseudo-umanitaria? Incoerente autoritarismo sanitario? E’ ipocrisia della salute a tutti i costi. Anche a costo di aggravarla”, conclude l’esponente di Forza Italia.
Napoli, 12 settembre 2020