La guardia di finanza di Giugliano ha eseguito un’ordinanza, emessa dal Gip di Napoli e su richiesta della procura partenopea, nei confronti di 6 persone, 2 delle quali operai della “Flegrea lavoro spa”, azienda che risulta interamente partecipata dal comune di Bacoli.
La ditta è incaricata dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani della cittadina flegrea. Dei sei provvedimenti notificati questa mattina dalle fiamme gialle: due agli arresti domiciliari, una misura interdittiva dall’esercizio dell’impresa per 6 mesi, e tre divieti di soggiorno nella Regione Campania.
L’operazione condotta dai finanzieri della Tenenza di Baia avrebbe individuato un sistema di corruzione attuato da alcuni dipendenti della società, i quali gestivano lo smaltimento dei rifiuti come un affare di carattere personale, prendendo “mazzette” da taluni commercianti per ritirare i rifiuti da loro prodotti ed in diverse circostanze utilizzavano mezzi della società stessa per scopi personali, sempre al fine di trarne vantaggi economici.