Con i movimenti tra le regioni, a partire dal 30 giugno, si inaugura la ‘fase 3’. La Campania con l’Ordinanza n. 54 (SCARICA E LEGGI) detta le nuove regole per spostarsi. Ecco le principali.
Disposizioni in tema di ingressi e rientri nel territorio regionale.
1) A tutti i soggetti provenienti dalle altre regioni d’Italia o dall’estero, che faranno ingresso in Campania fino al 15 giugno 2020 è fatto obbligo, in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente e il proprio medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta, ove appartenenti al Servizio Sanitario regionale della Regione Campania, per ogni conseguente determinazione.
2) A tutti i viaggiatori in arrivo alle stazioni ferroviarie di Napoli, Napoli- Afragola, Salerno, Benevento, Caserta, Aversa, Battipaglia, Capaccio- Paestum, Agropoli, Vallo della Lucania, Sapri, con treni che effettuano collegamenti interregionali, o all’aeroporto, è fatto obbligo di sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea e, in caso di temperatura pari o superiore a 37,5 gradi, a test rapido Covid-19 ed eventuale tampone, secondo le modalità organizzate presso le singole stazioni o altri luoghi, in conformità a quanto previsto con il presente provvedimento.
Spostamenti da altre regioni italiane e dall’estero per le isole del Golfo
– obbligo per i viaggiatori di imbarcarsi unicamente con traghetti e aliscafi di linea dalle stazioni di Napoli Porto di Massa, Napoli Beverello, Pozzuoli, Castellamare di Stabia e Sorrento;
– obbligo di presentarsi all’imbarco almeno un’ora prima della partenza, per consentire i controlli;
-obbligo della prenotazione online almeno 24 ore prima della partenza, in modo da consentire la più celere organizzazione dei controlli sanitari;
-obbligo per tutti i viaggiatori di sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea e, in caso di temperatura superiore a 37,5 C, a test rapido Covid-19;
– divieto di imbarco per i viaggiatori che presentano una temperatura corporea superiore a 37,5 C;
– divieto temporaneo di imbarco per i viaggiatori che risultano positivi al test rapido Covid-19, con disposizione della sorveglianza fiduciaria, in attesa dell’esito del tampone molecolare nasofaringeo.
E’ dato mandato all’Unità di Crisi regionale, di concerto con le ASL e l’ANCI e sentiti i competenti uffici del Ministero della Salute, di condividere, entro 3 giorni dalla data del presente provvedimento, un protocollo operativo per la omogenea ed efficace gestione logistica dei casi positivi, dei casi sospetti e dei cd. ‘contatti stretti´ rilevati sul territorio regionale e relativi a soggetti non aventi residenza o domicilio sul territorio regionale.