IL ” PONTE ” DEL GAVITELLO CADE A PEZZI .
Dopo l’emergenza la ricostruzione deve partire dalle Periferie della società e del territorio.
Riportiamo allora la nota inviata il 16/05/2020 dal Coordinamento delle Periferie al Comune di Bacoli , alla Città metropolitana, alla Regione ed all’EAV Bus .
<< Il soprappassaggio della ferrovia Cumana, all’altezza del Gavitello (Bacoli, NA) permette di raggiungere facilmente abitazioni della Spiaggia Romana.
Essendo la più comodo via dei residenti per raggiungere il centro abitato, esso è frequentemente utilizzato.
Le condizioni in cui versa il soprappassaggio – e l’area limitrofa – tuttavia sono gravissime:
1) La struttura è ossidata e pericolante: si sono aperti addirittura buchi fra gli scalini e la sopraelevata in cui i pedoni possono inciampare o peggio ;
2) Le grate laterali – necessarie per impedire che qualcuno scavalchi o getti oggetti sui treni – sono anch’esse ossidate, in alcune parti già divelte o facilmente asportabili ;
3) Erbacce, fogliame, immondizia crescono sia sul soprappassaggio ché sotto ove sono ancora abbandonati materiali di risulta dei precedenti lavori pubblici.
La pericolosità di tale struttura è palese: oltre il decoro dell’area, è in gioco l’incolumità delle persone che attraverso il soprappassaggio.
Alle autorità in oggetto, ciascuna secondo la sua competenza, si chiede quindi:
a) La messa in sicurezza della struttura con la sostituzione delle parti ossidate e delle griglie ;
b) La verniciatura e lo spazzamento della stessa ;
c) La rimozione dei rifiuti depositati sotto la struttura .
Ovviamente nessuno si augura che avvengano incidenti.
Qualora questi però dovessero avvenire, date le fatiscenti condizioni del “ponte di ferro” e la frequenza con la quale lo usano, nessuno potrà dire di non saperne niente.
Confidiamo che un tempestivo e risolutivo intervento delle istituzioni eviti di arrivare a tanto.
Torregaveta, 16/05/2020
il Coordinamento delle Periferie (comitato di quartiere) >>
foto del Coordinamento delle Periferie