Bacoli. Il sindaco racconta:
Nei giorni scorsi un ragazzo di colore, che lavora qui a Bacoli, ci chiese come era possibile avere una spesa per i più bisognosi. Poco dopo, gli facemmo recapitare a casa un pacco con generi alimentari. Sappiate che ha ringraziato, rifiutando. E scusandosi, perché non si era espresso bene. Lui non voleva un aiuto. Ma voleva aiutare “i suoi fratelli bacolesi in difficoltà”. Ha detto: “Non ho tanto, ma voglio condividerlo con chi soffre”. Ci ha consegnato questa offerta. Olio, caffè, zucchero. Non ci sono parole. Non aggiungo altro. Chiedo solo a tutti noi, quando terminerà questo incubo, e torneremo ad essere un po’ più cattivi, di non dimenticare simili gesti. Siamo un unico popolo, un’unica razza. Quella umana. E non c’è nulla di più bello della solidarietà. Andiamo a vincere.