Home » Annunci » Una raccolta fondi per aiutare l’ospedale Santa Maria delle Grazie

Una raccolta fondi per aiutare l’ospedale Santa Maria delle Grazie

Una raccolta fondi, lanciata da alcuni giovani di Pozzuoli, i Discipilu Petronii, per aiutare l’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.

Ecco il link per le donazioni: https://www.gofundme.com/f/aiutiamo-l039ospedale-quotla-schianaquot-pozzuoli-covid19?utm_medium=copy_link&utm_source=customer&utm_campaign=p_lico+share-sheet

Ecco il loro appello:

Cari Concittadini,
è ormai evidente che siamo dinanzi ad una grave emergenza sanitaria, economica e sociale. La storia però ci insegna che l’ora più buia, in cui la solitudine e la rassegnazione sembra possano prendere il sopravvento, è anche quella in cui bisogna stringere i denti e, con la solidarietà, vincere paura e individualismo: è in questo momento che bisogna fare rete sociale e mostrarsi Comunità.

Per tale motivo, da ventenni napoletani abitanti dell’area flegrea, sotto il nome di Discipuli Petronii, “discepoli di Petronio” (per omaggiare il poeta latino che ambientò le avventure di due studenti squattrinati a Pozzuoli, nel cuore dei Campi Flegrei), abbiamo deciso di lanciare questa campagna di CrowdFunding per sostenere l’ospedale Santa Maria delle Grazie.

Il reparto di terapia intensiva del nostro Ospedale ha solo dodici posti, un numero forse carente anche in condizioni normali considerando la popolazione.

Oltre al potenziamento di tale reparto, le donazioni serviranno anche all’acquisto di attrezzature e dispositivi di protezione individuale per chi, come medici e personale sanitario, sta combattendo in prima linea il virus.

Non è il momento delle analisi relative alle condizioni della nostra sanità, né delle polemiche. È il momento di agire, di fare la propria parte, di dare cuore, anima e corpo per uscire da questo momento, tutti insieme.

C’è un pericolo di cui, fino a qualche settimana fa, nessuno aveva realmente coscienza.
Il covid-2019 non è una banale influenza, il covid-2019 uccide molto più dell’influenza.
E non solo le persone che amiamo, primi tra tutti i nostri nonni, ma anche noi giovani.

È per questa ragione che in un momento storico come questo, in cui siamo tutti in lotta con un nemico invisibile, bisogna adottare misure straordinarie e dimostrare senso civico restando a casa.

Ma c’è anche un’altra cosa, fondamentale, che possiamo fare: aiutare il nostro Ospedale raccogliendo quanti più soldi possibile per l’acquisto di tutto ciò che occorre per salvare quante più vite possibile e non metterne a repentaglio altre.

Fino al 3 Aprile i BAR saranno chiusi, mancano ancora 20 giorni, questo significa niente caffè e cornetto la mattina. Se tutti noi donassimo 5 dei venti caffè risparmiati in questi giorni, potremmo veramente fare la differenza, mettendo le toppe ad una situazione di cui non siamo responsabili, ma che ci riguarda tutti, in prima persona.
Per questo vi chiediamo di fare la vostra parte, e di donare.

Per voi, per le vostre famiglie, per i vostri amici, per tutti quelli che amate.

È molto importante anche condividere questo appello sui social, dirlo a un amico, mandarlo nel gruppo “Famiglia” su Whatsapp.

Uniti, stando in casa, possiamo farcela.

Matteo di Bonito
Mario Galli

Notizia interessante

Attenzione alle modifiche alla viabilità per la processione dell’Immacolata di Don Placido Baccher. Divieti di sosta e transito

Mercoledì 20 novembre 2024 si terrà una importante processione religiosa a Monte di Procida, che …