Non ce l’ha fatta il nostro concittadino che, qualche giorno fa, era risultato positivo al Coronavirus.
Sono affranto, come tutti voi. È una notizia che ci riempie di grande tristezza. Mi stringo, a nome dell’intera comunità di Bacoli, al dolore della famiglia. Perché siamo un grande popolo. I familiari hanno ricevuto il tampone, e sono in isolamento. Stanno bene. Mi sento quotidianamente con loro e non gli farò mancare la vicinanza delle istituzioni. Mai. La città piange un suo figlio, un suo fratello. Possa riposare in pace.
Mi permetto di invitare ognuno di noi ad una riflessione attenta. Quello che vediamo in tv, lo strazio che ci arriva dalla Lombardia, la sofferenza di migliaia famiglie, non è lontana da noi.
Le misure che sto adottando, anche dure, spesso più restrittive di quelle nazionali e regionali, sono assunte esclusivamente a difesa della popolazione. A partire dalla chiusura dei negozi, dai limiti di orario, dai controlli a tappeto con i posti di blocco, dalla chiusura di ogni spazio pubblico. Voglio tutelare la salute della popolazione. Null’altro. Per evitare il contagio. Comprendo quindi i disagi, enormi. Ma devo difendervi, ad ogni costo.
State a casa. Dobbiamo essere uniti, anche nel sacrificio.
Vi prometto che ce la facciamo.
Il sindaco di Bacoli
Josi Gerardo Della Ragione