Oggi siamo stati alla passeggiata di Torrefumo per verificare lo stato del luogo dopo il forte maltempo dei giorni precedennti al Natale.
Dinanzi al cancello, spalancato e privo di qualsiasi segnalazione di accesso, un notevole numero di pietre e detriti vari.
Ad accoglierci abbiamo trovato uno splendido ed elegantissimo esemplare di gatto nero, maldicenze e superstizioni a parte, sembrava esser li per avvisarci dei possibili pericoli e rischi che avremmo potuto incontrare.
Oltrepassato il primo tratto ricoperto di pietre, plastica e detriti, ci siamo diretti verso la cosiddetta “Chiesetta” e li siamo stati attratti da un lungo corso di acqua che sembrava terminare ad una decina di metri dove, abbattuto su di un fianco, giaceva un grosso albero spoglio. Aggirando sulla destra il corso di acqua, abbiamo notato la presenza di altra acqua anche dall’altro lato dell’albero per circa 50 metri di lunghezza. In pratica appariva allagata tutta la spianata che fiancheggia il gradino di cemento di quel che resta della passeggiata di Torrefumo.
L’effetto dell’acqua e dei riflessi era piacevole, sembrava esser nato un nuovo laghetto formato probabilmente dalla pioggia e dall’acqua marina che le mareggiate scorse avevano riversato sulla costa.
Ma non era così e la prova più evidente era il forte e sgradevole odore di fogna. Infatti, poco più avanti, abbiamo notato un piccolo flusso di liquido nauseabondo provenire dal canneto proprio nella direzione del depuratore di via G.Da Procida.
Al momento non conosciamo le cause ne la natura esatta di questa nuova formazione liquida e maleodorante, ma speriamo che si possa risolvere al più presto.
Di seguito un video con le immagini riprese a Torrefumo: