Giovanni Mirengo segretario uscente del Partito democartico di Bacoli
Premessa
Prima di iniziare, consentitemi alcuni ringraziamenti:
Alle Democratiche ed ai Democratici Bacolesi, iscritti, simpatizzanti o elettori,
Alla Segreteria ed al Direttivo uscenti, un grazie sincero per il supporto, l’aiuto ed il confronto; in particolare un grande grazie a Michele Amirante segretario dimissionario con cui abbiamo condiviso questo tratto di strada e per aver supplito alla mia poca dimestichezza politica.
Al consigliere Scotto di Luzio.
Vorrei ringraziarvi per la vostra fiducia di tutti questo anno difficile, dove ho cercato di essere il Segretario di Tutti e di Ciascuno, spero di esserci riuscito.
Fase politica che stiamo vivendo
Dobbiamo ora marciare verso l’età adulta con tanta voglia di futuro: cuore al passato per non dimenticare i nostri valori, piedi ben radicati nel presente e testa rivolta al futuro, cercando, nelle nostre azioni e nei nostri pensieri di ragionare come statisti rivolti alle prossime generazioni.
Dobbiamo riprendere e fare nostro il concetto di glocal: pensare globale ed agire locale.
Conferenza programmatica
La prossima settimana si terrà a Napoli questo importante appuntamento. Leggo dal sito del PD: La Conferenza programmatica è il punto di partenza del nostro percorso per la costruzione del programma di governo verso l’Italia del 2020. A Napoli daremo vita a giorni intensi di ascolto e confronto con la società italiana sulle grandi sfide che ci aspettano. Nelle piazze tematiche e con le plenarie di lavoro discuteremo insieme azioni, impegni e responsabilità guardando al futuro. Dopo Napoli le nostre proposte e idee attraverseranno il Paese grazie al lavoro dei circoli e con i forum che promuoveremo sul territorio entro fine anno. Tocca a noi unire crescita e uguaglianza a partire dal lavoro. Tocca a noi coinvolgere le energie di quanti hanno a cuore l’Italia e vogliono contribuire con impegno a rendere più forte, più bella, più giusta.
Credo sia una bella iniziativa, se qualcuno di noi riuscisse a partecipare …
Il Circolo
Credo di poter dire di lasciare un circolo non proprio in salute: principalmente l’aspetto economico. Dal tesseramento alle primarie, abbiamo sempre cercato di fare le cose bene, rispettando le regole e dando il nostro importante contributo.
Ci viene riconosciuto anche da fuori, non dobbiamo sederci sugli allori, ma continuare a lavorare sodo. La ritrovata unità di intenti deve ora accompagnarci nei prossimi 5 anni che ci impegneranno molto.
Il mio futuro personale non è importante, mi interessa molto di più quello del PD. Vorrei provare a declinare come/cosa vorrei per il nostro PD a livello di circolo.
Probabilmente in questi anni non siamo riusciti a rimanere costanti nella presenza sia fisica sia a livello di comunicazione. Faccio autocritica, avrei dovuto delegare di più, cercare accanto alle persone della segreteria anche figure più operative a cui affidare incarichi.
In bocca al lupo al nuovo segretario e al nuovo direttivo che nascerà domenica 01 Dicembre.