Monte di Procida. Sul numero di novembre di AD uscito in questi giorni nelle edicole, è stato pubblicato un articolo dedicato a 14 interior designer storici, che con la loro ricerca ed il loro stile hanno contribuito in questi anni a delineare anche lo stile di AD. Infatti il titolo dell’articolo è proprio il loro stile. Ognuno di loro è stato citato per la sua particolarità e Pietro Del Vaglio per le doti di un interior designer la sua ricetta? Luce, colore, senso delle proporzioni e gusto scenografico.
La cultura in generale. E l’empatia con il cliente per restituire, organizzato in progetto, quanto è, in modo confuso, nel suo immaginario.
L’intervista di AD a Pietro del Vaglio
Qual è il tuo approccio all’interior design? Si tratta di creare, entro una cornice geometrica, un tutto organico di forme, materiali, colori e luci.
Ieri e oggi: cosa è cambiato? La velocità. La tecnologia ci per-mette di redigere layout in tempi che soltanto un decennio fa erano inimmaginabili.
Oggetto che fa la differenza? Amo inserire nel layout pezzi di Gio Ponti. Come la Superleggera.