MONTESI CHE ODIANO IL PROPRIO PAESE
Si parla spesso di voler cambiare Monte di Procida riempiendosi la bocca con la parola “TURISTI”… ma qualcuno li ha mai visti?
Fino a quando ci saranno montesi che odiano il proprio paese, non ci potrà mai essere un serio sviluppo turistico e saremo destinati ad attirare solo la peggior feccia del circondario, a riprova del “SIAMO QUELLO CHE ATTIRIAMO”.
Nelle foto viene mostrata la situazione che si presenta agli occhi di coloro che giungono al belvedere della panoramica, il biglietto da visita del paese (che non è Acquamorta). E nessuno dica che questo scempio non sia causato dai residenti. E’ infatti altamente improbabile che qualcuno arrivi dai comuni limitrofi per scaricare i propri rifiuti in questo luogo. Certo, ci sono sicuramente quelli che vengono chiamati “turisti” che dopo aver bivaccato gettano bottiglie, cartoni di pizze e panini nella vegetazione, ma quello che trovano la dice già lunga sulla tipologia di indigeni anche se fortunatamente non siamo tutti così.
Troppo facile prendersela con le istituzioni – che sicuramente avranno le loro responsabilità – ma nessuno è autorizzato ad abbandonare rifiuti in giro. Siamo prima noi cittadini ad avere il compito di comportarci civilmente, e soltanto dopo, quando siamo sicuri di aver fatto il nostro dovere, possiamo arrogarci il diritto di puntare il dito contro le istituzioni.
Queste parole sono scritte da un cittadino che ama profondamente Monte di Procida, così come tanti altri, e si chiede se queste persone siano davvero così insensibili da non rendersi conto della gravità del gesto che compiono quando si comportano così.
Da una segnalazione di un utente.