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EXE 2019, anche oggi i test sul campo per il Piano Comunale di Protezione Civile

Alla vigilia della simulazione di uno dei più grandi piani di evacuazione nella vasta area dei Campi Flegrei in caso di eruzione vulcanica, prosegue l’intensa attività del Comune di Monte di Procida coadiuvato dal Dipartimento Nazionale di protezione Civile, dalla Regione Campania, e dai volontari della Protezione Civile Falco con il supporto della Prefettura di Napoli e dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV. Attività finalizzata a testare sul campo il Piano Comunale di Protezione Civile.

L’esercitazione ha preso il via mercoledì con l’incontro di coordinamento presso la sede del Comune con i funzionari e i dipendenti comunali ed è proseguita con il controllo e la valutazione dei parametri del vulcano. Nella giornata di ieri, invece, si è entrati nel vivo dell’esercitazione con la simulazione dell’intensificazione dell’attività sismica che ha comportato il passaggio dal livello giallo a quello arancione, ovvero allo stato di preallarme.

Il test delle varie fasi di risposta del sistema di Protezione Civile ha visto, a livello comunale, il coinvolgimento anche in questo caso di funzionari e dipendenti che insieme al Sindaco, agli amministratori e ai volontari, si sono misurati con la gestione di situazioni di pericolo, di monitoraggio e di informazione alla cittadinanza alla presenza di un funzionario del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile che da lunedì sta supportando tutte le operazioni inerenti l’esercitazione.

Alla riunione operativa di ieri hanno preso parte anche funzionari della Regione Campania, i Vigili del Fuoco, i carabinieri della locale stazione e volontari provenienti da varie parti della Campania.

La giornata è stata inoltre scandita da incontri con i responsabili delle attività veterinarie dell’ASL NAPOLI2 NORD per la gestione delle strutture di allevamento e degli animali. Di rilevante importanza il sopralluogo effettuato dai tecnici incaricati dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per l’installazione di un accelerometro anche a Monte di Procida nell’ambito della Rete Accelerometrica Nazionale (RAN) gestita dal Dipartimento e costituita da oltre quattrocento stazioni di misurazione dislocate in tutta Italia e che fornisce i valori di accelerazione al suolo registrati in occasione di eventi significativi, quindi un parametro più che utile per la progettazione antisismica.

L’intensa attività di ieri si è conclusa con il collegamento, in videoconferenza, con la DICOMAC Centro di Coordinamento Nazionale sul luogo colpito dall’emergenza, che riveste un ruolo strategico per la gestione ed il superamento della criticità.

La mattinata odierna è invece cominciata con il test dei percorsi di allontanamento autonomo con il supporto della Polizia Municipale ed in sinergia con i Comandi dei Comuni di Pozzuoli e Bacoli ed è seguita con tutta una serie di incontri per mettere a punto tutti gli aspetti dell’esercitazione a cui ha partecipato, tra gli altri, il Generale Carmine De Pascale consigliere della Regione Campania-Delegato del Presidente De Luca nel Comitato Regionale del Volontariato di Protezione Civile in visita a Monte di Procida.

Intanto prosegue costantemente l’attività di divulgazione nelle scuole cittadine da parte dei volontari della Protezione Civile FALCO che ieri hanno incontrato gli studenti delle classi quarta e quinta del Circolo Dante Alighieri, mentre stamane la campagna di sensibilizzazione ed informazione ha coinvolto gli allievi delle quarte del Liceo Seneca.

Una campagna di informazione partita già da diversi giorni e necessaria per il coinvolgimento della cittadinanza chiamata a testare la validità del piano comunale di Protezione Civile per il rischio vulcanico. E a tal proposito un altro importante canale di informazione che il Comune sta sperimentando anche in questi giorni di esercitazione è l’App che può essere scaricata sul cellulare collegandosi al sito istituzionale e cliccando sulla finestra a destra PROTEZIONE CIVILE. Uno strumento più che utile per comunicare in tempo reale con i cittadini.

Il tutto finalizzato, come ha affermato il Direttore Operativo per il Coordinamento delle Emergenze del Dipartimento di Protezione Civile Luigi D’Angelo, a sensibilizzare sempre di più la popolazione sul rischio vulcanico e a testare la pianificazione dell’emergenza dei Campi Flegrei, una vasta area che oltre a Monte di Procida comprende i Comuni di Napoli, Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Marano e Giugliano.

Giornate intense di esercitazione che culmineranno con la simulazione del piano di evacuazione in programma domani con la presenza di volontari e l’allestimento di due punti informativi presso due aree di attesa previste dalla pianificazione: il piazzale della Casa Comunale e l’area parcheggio dell’ASL a Cappella. Le prove di evacuazione si terranno nell’area del Comune con una simulazione di allontanamento assistito e tre pullman della Regione Campania che partiranno in direzione di Giugliano alle ore 9, 10 e 11.

Il sindaco Giuseppe Pugliese rivolge un accorato appello ai cittadini a partecipare compilando l’apposito modulo disponibile presso i volontari della Protezione Civile. E’ un momento importante di confronto e partecipazione, ha sottolineato il primo cittadino, che servirà a tutti per conoscere le norme di comportamento da adottare in caso di emergenza.

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