RAPALLO – Un subacqueo di Bacoli Biagio Carannante di 72 anni è morto ul 12 aprile all’interno del porto Carlo Riva di Rapallo a causa molto probabilmente di un malore sulla cui origine sono in corso indagini. Secondo una prima ricostruzione l’uomo stava lavorando per ispezionare le chiglie delle barche maneggiando alcune bombole per immersione quando è svenuto. Inutili i soccorsi del personale del 118 e dei militi della Croce Bianca di Rapallo giunti sul posto. Biario era molto conosciuto a Bacoli e aveva collaborato anche a trasmissioni con Alberto Angela Per ricostruire esattamente l’accaduto sono in corso le indagini degli uomini della Guardia Costiera e della Asl. “Oggi qui nel Porto doveva essere giorno di festa, perchè si era finito di recuperare tutte le barche, ma purtroppo sarà un giorno di lutto – scrive su Facebook Nadia Molinaris del Circolo della Pulce -. Un sommozzatore tra quelli che hanno lavorato instancabilmente dal 30 ottobre ha avuto un malore… e non c’è più…. per lui la preghiera alla Vergine di Montallegro ed un abbraccio alla famiglia, agli amici ai colleghi, a tutti coloro che qui, in questi mesi lo hanno apprezzato.
…. per lui la mia preghiera alla Vergine di Montallegro ed un abbraccio alla famiglia, agli amici ai colleghi, a tutti coloro che qui, in questi mesi lo hanno apprezzato. I sommozzatori son sempre stati e sono quei lavoratori che nessuno vedeva e vede, che lavoravano col sole e con la pioggia e lavorano sott’acqua, ogni giorno, anche e soprattutto quando magari chi guardando da lontano esclama: < oggi non lavora nessuno> a tutti loro un grazie speciale Nadia Molinaris
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