DUE LIBRI SULLA MAFIA PRESENTATI AL CYCAS di Bacoli
interviste di Mariangela Bazzarini al gionalista Paolo Chiariello al magistrato antimafia Catello Maresca, allo scrittore Claudio Mungivera e al sindaco si Monte di Procida Giuseppe Pugliese.
Un evento eccezionale in cui verranno presentati entrambi i saggi!“La mafia non uccide solo d’estate. La mafia ci uccide tutti i giorni, sporcando il nostro passato, sfruttandoci nel presente, privandoci del futuro. In questo libro proviamo a spiegare perché la mafia non è stata sconfitta e perché la parola mafia è sparita da anni dall’Agenda politica del Paese.Link per acquistare i libri:
https://www.rogiosi.it/product/la-mafia-e-buona/
https://www.rogiosi.it/product/mafia-genesi-di-un-male/
Mercoledì 7 febbraio, alle 18.00, il salotto letterario del Cycas cafè & restaurant, in via Miliscola 7 a Bacoli ospita la doppia presentazione dei libri editi da Rogiosi “La mafia è buona!”, scritto a quattro mani dal magistrato Catello Maresca, Sostituto Procuratore della Repubblica e da Paolo Chiariello, un “giornalista scomodo alla mafia”, e “Mafia, genesi di un male” scritto dal colonello dei carabinieri Claudio Mazzarese Fardella Mungivera.
Con gli autori
Antonio CORBO – giornalista
Luca ABETE – inviato di Striscia la notizia
Modera
Margherita SALEMME – giornalista di Canale 21
“La mafia investe miliardi di euro nell’economia legale; entra nella grande finanza, scala gruppi industriali, piazza suoi uomini e donne in Consigli d’amministrazione di holding imprenditoriali globali che fanno affari nei cinque continenti. La mafia è più forte e si sente forte là dove non la si percepisce come un pericolo, dove è riuscita a mimetizzarsi, dove ha stabilito rapporti pacifici di convivenza e connivenza con istituzioni e cittadini. La mafia sarà sconfitta quando decideremo che è una organizzazione criminale eversiva che mina dalle fondamenta il nostro Stato, ci ruba il futuro. In questo libro – spiegano gli autori – proviamo a spiegare perché la mafia non è stata sconfitta e perché la parola mafia è sparita da anni dall’Agenda politica del Paese”
Catello Maresca è il magistrato che ha catturato Michele Zagaria, il capo del clan dei Casalesi. Ha esercitato le funzioni di pubblico ministero antimafia per 10 anni, e attualmente è Sostituto Procuratore della Repubblica Gruppo Antiterrorismo e Reati contro la Pubblica Amministrazione. Autore di diversi testi, tra i quali Male Capitale e Senso di Marcia (Giapeto editore), e L’ultimo bunker (De Agostini) è promotore con l’editore Rosario Bianco dell’Associazione Arti e Mestieri, con la quale cerca di contribuire alla formazione professionale dei ragazzi disagiati.
Paolo Chiariello è un “giornalista scomodo alla mafia”. Con questa motivazione ha vinto il “Premio Caponnetto 2018” dedicato ai cronisti minacciati dalle mafie. Per le sue inchieste sulla camorra e sul traffico dei rifiuti in Italia e all’estero nel 2007 e nel 2008 ha vinto il “Premio Siani” e il “Premio Cronista dell’anno”. È stato inviato di Skytg24, e ha lavorato anche per la Rai. Ha pubblicato anche alcuni libri, tra cui I sogni dei bambini di Scampia e Monnezzopoli.
Claudio Mazzarese Fardella Mungiveraè Tenente Colonnello dei Carabinieri. Ha comandato importanti reparti tra cui quello del Nucleo Operativo di Palermo Piazza. Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, è stato insignito di medaglie al valore civile e per atti di eroismo e ha ricevuto attestazioni di encomio per le attività di contrasto alla criminalità organizzata e la lotta alla corruzione.