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IMPIANTI FOTOVOLTAICI COMUNALI: chiarimenti riguardo il loro funzionamento

Gli impianti fotovoltaici presenti sugli edifici pubblici di Monte di Procida sono tutti in esercizio.
La loro messa in funzione è avvenuta in momenti diversi in quanto la pregressa e complessa situazione documentale e amministrativa, che tra l’altro hanno costretta questa amministrazione, appena insediata, nel 2015 e riconoscere un debito fuori bilancio (imprevisto) di 430 mila euro nei conti comunali ha rallentato le indispensabili pratiche amministrative a norma di legge.
Da marzo 2016 sono in funzione gli impianti più piccoli e da agosto 2017 gli impianti più grandi. Dal momento in cui sono in funzione tutta l’energia prodotta è stata utilizzata per i consumi degli edifici sui quali sono stati installati. Inoltre a partire dal marzo 2018 è stata stipulata, tra il Comune di Monte di Procida e l’ente statale GSE (il gestore dei servizi energetici), una convenzione per vendere l’eventuale surplus di energia prodotta non direttamente consumata sul posto.
Il modo migliore per valorizzare economicamente gli impianti fotovoltaici è utilizzare l’energia prodotta direttamente sul posto di produzione senza immetterla in rete in quanto in bolletta il costo del kWh consumati è nettamente superiore al contributo che il GSE dà per il surplus di energia immessa nella rete nazionale. Ovvero, in parole più semplici, l’ENEL quando vende l’energia a te la vende ad un prezzo ma viceversa quando il GSE la compra da te, la compra ad un altro ed in più la stipula della convezione per vendere l’energia in surplus comporta in ogni caso costi a carico di chi vuole vendere energia per tanto va sempre valutata caso per caso la opportuna convenienza economica della convenzione.

La massima convenienza è coprire con l’energia autoprodotta tutto il proprio fabbisogno giornaliero in modo da essere autosufficienti e non dipendere dal fornitore ENEL o altri. Gli impianti installati a Monte di Procida entrati in esercizio nel 2016 sono tutti di piccola taglia e non frequentemente generano surplus rispetto ai consumi dell’edificio stesso su cui sono installati.
La produzione di energia elettrica varia ora per ora e giorno per giorno in funzione della quantità di luce che arriva dal sole e solo i grossi impianti generano, rispetto al proprio fabbisogno, una rilevante quantità di energia elettrica in surplus da vendere.
Ad agosto 2017 sono entrati in funzione gli impianti più grandi che più frequentemente generano più energia rispetto a quella consumata sul posto. Si è valutato e si è scelto di stipulare la convenzione con il GSE a partire da marzo 2018 in quanto nel precedente periodo invernale (da settembre 2017) gli impianti ricevendo meno luce non avrebbero prodotto un rilevante surplus di energia da vendere al GSE.
La scelta è stata di avviare la convenzione con il GSE a ridosso del nuovo ciclo di produzione massimo estivo ed è stata fatta per ottimizzare la convenienza tra i costi della convenzione e i ricavi ottenuti dalla vendita di eventuale energia in surplus al GSE.
Per il Comune di Monte di Procida, il ciclo di produzione degli impianti fotovoltaici del 2018, sotto il profilo economico, si è concluso con il massimo del saldo positivo tra energia autoconsumata e energia venduta al GSE.

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