Domani Lunedi 21 maggio 2018 a Marina di Puolo il Comune di Massa Lubrense ed il Comune di Monte di Procida siglano un patto di amicizia anticipatore di una serie di eventi e manifestazioni congiunte che si terranno nei mesi futuri.
L’idea germogliata dalla rispettiva posizione geografica rispetto al golfo di Napoli sarà suggellata dalla firma di un protocollo d’intesa dei Sindaci Lorenzo Balducelli di Massa Lubrense e Giuseppe Pugliese di Monte di Procida, che avverrà a Marina di Puolo dove una folta delegazione di Massa Lubrense, capitanata dalla ProLoco di Massa Lubrense, attenderà la delegazione di Monte di Procida che navigando a bordo della storica motonave Pietro Micca classe 1895 ancora con macchine a vapore funzionati attraverserà il golfo da un estremo all’altro, il Pietro Micca fino alla metà degli anni ’70 è stata parte integrante del paesaggio del piccolo borgo marinaro, Una affascinante storia lega in modo inusuale i territori di Massa Lubrense, Monte di Procida e la nave stessa. Durante molti anni del suo servizio il rimorchiatore a vapore, con la sua imponente stazza, 31 metri, stazionava nella rada di Puolo. Il borgo con l’ attività estrattiva divenne una vera e propria industria, capace di dare lavoro a centinaia di persone. Durante il tempo trascorso, forti legami affettivi si strinsero fra gli abitanti e gli operai. Uno fra tutti Benito Spinelli, di Monte di Procida marinaio del Pietro Micca, innamorato della “sua” nave, al punto che, finita l’epoca estrattiva, non si rassegna all’idea di vedere il rimorchiatore in disarmo. Si adopera per il recupero e per dare nuova vita all’imbarcazione. Fonda, con altri soci l’ Associazione Amici delle Navi a Vapore G.L. Spinelli che, nel 1996 su iniziativa del suo Presidente Pier Paolo Giua acquista la nave e ne predispone il restauro ed il riarmo. Il Pietro Micca, proprio è ancora oggi protagonista di attività didattiche , scientifiche e ambientali come la campagna Goletta Verde di Legambiente.
Massa Lubrense e Monte di Procida rappresentano le due punte estreme del golfo di Napoli e il golfo di Napoli non ha bisogno di ulteriori presentazioni ammaliava già i primi viaggiatori eubei che allora lo ammiravano non urbanizzato e inesplorato.
Ma una particolarità rende ancora più speciali e complementari le due cittadine ed è legata al percorso del sole.
Massa Lubrense, ad Est rispetto al golfo, nelle prime ore del mattino, ha il privilegio di ammirare tutto il golfo di Napoli e le isole campane illuminate dal sole nascente. L’osservatore, con la luce del sole alle spalle, può contemplare tutta la costa con i profili perfettamente delineati e di rievocare le emozioni dei primi colonizzatori.
Monte di Procida, la terrazza dei Campi Flegrei, è ad Ovest rispetto al golfo, alla fine del cammino del sole, quando il sole si tuffa nel mare ad occidente, ammira le isole e il golfo di Napoli con la luce del sole alle spalle piena delle sfumature gialle e rosse tipiche del tramonto.
Il cammino del sole e il suo significato simbolico nelle culture mondiali farà da sfondo a tutti gli eventi del progetto. Un ‘Viaggio in Paradiso: dall’alba al tramonto’ declinato nelle diverse suggestioni tracciate dal cammino del sole e del significato simbolico di eterna scomparsa e rinascita ad esso associato in tutte le culture mondiali. Nome che nasce mutuando la definizione del golfo di Napoli di Benedetto Croce con la commistione del titolo della celebre opera del letterato tedesco Johann Wolfgang Goethe.
Un’apposita pagina facebook raccoglierà e divulgherà informazioni sulla programmazione degli eventi in calendario che promettono emozioni e suggestioni.
https://www.facebook.com/ViaggioInParadisoAlbaeTramonto/
Sotto, la locandina dell’evento organizzato dalla Proloco di Massa Lubrense.