Di seguito il testo della lettera di Pino Lubrano indirizzata al Maresciallo dei CC. Giuseppe Perna ed al sindaco Giuseppe Pugliese.
da una indagine effettuata è emerso che il problema SICUREZZA a Monte di Procida è fisiologico e rientra nella media degli episodi verificatisi anche negli anni precedenti (per l’identico periodo temporale).
Ma si sa oggi è invalsa l’abitudine a manipolare la realtà, in tutto e per tutto, per proprio tornaconto. (tanto non si paga niente e porta acqua al mulino) Comunque, desidero anzitutto esprimere sincera vicinanza a coloro i quali sono state vittime di furti o quant’altro e profonda gratitudine alle Forze dell’Ordine per il delicato e diuturno lavoro che svolgono.
Ritengo, comunque, di palesare preoccupazione per il problema nella sua generalità; a ciò si potrebbe ovviare, a mio avviso, attraverso la sensibilizzazione da farsi agli organi competenti affinché i Carabinieri della locale stazione siano competenti esclusivamente sul territorio.
In tal modo, nell’ambito delle proprie mansioni e competenze, dovrebbero coprire solo ed esclusivamente Monte di Procida. Occorre escludere, quindi, che vengano impegnati in altri luoghi, così come è importante la sensibilità che dovrebbe essere insita in ogni cittadino e che va certamente recuperata. (Non bisogna dire CHE ME NE FREGA ma MI STA A CUORE, MI IMPORTA). Così si spera che determinate situazioni non abbiano più a verificarsi.
Grato per quanto potrà essere fatto per la mia città, rimango in attesa di cortese riscontro. Per l’occasione vogliate gradire sinceri ringraziamenti e distinti ossequi.
PINO LUBRANO