Le meduse nella grotta di Bacoli: la foto straordinaria che racconta la Villa di Lucullo di Pasquale Raicaldo da Reppubblica Napoli.it
Natura e cultura, biodiversità e storia. Sintetizzate in uno scatto straordinario che si fa ambasciatore della bellezza della Villa di Lucullo, a Miseno, Bacoli. Sono gli ambienti delle grotte della Villa di Lucullo, ninfei e peschiere scavati nel banco tufaceo e appartenuti al generale romano Lucio Licinio Lucullo, uomo ricco e raffinato, quello dei memorabili banchetti narrati da Plutarco e divenuti proverbiali. Oggi, gli ambienti, a pochi metri dal faro di Capo Miseno, rappresentano uno dei siti di immersione più apprezzati dai sub: la profondità massima è di 5 metri, intrigante anche il giro in canoa. Pasquale Vassallo, biologo e fotografo subacqueo, è però riuscito a catturarne la biodiversità con una fotografia di rara suggestione, che immortala cinque meduse in balia della corrente. Si tratta di esemplari di Rhizostoma pulmo, comunemente chiamata “polmone di mare”, tra i soggetti preferiti da Vassallo, già più volte premiato con riconoscimenti di portata anche internazionale. La medusa, che si presenta con un cappello semisferico opalescente con caratteristici bordi blu-violacei, può raggiungere anche i dieci chilogrammi di peso: i suoi tentacoli sono urticanti, ma non particolarmente pericolosi per l’uomo.
Pasquale Raicaldo