Riceviamo e pubblichiamo
Vorrei portare all’attenzione di tutti le condizioni in cui versa il belvedere della Panoramica, forse l’unico vero biglietto da visita del nostro splendido paese, dove lo scorso weekend ho conosciuto dei turisti (quelli veri) provenienti dal nord Italia. Nonostante la visibilità fosse ridotta a causa del maltempo, erano senza parole per il panorama che si riusciva a scorgere. La prima cosa che hanno affermato è che dovremmo sentirci fortunati a vivere in un posto come il nostro, ma allo stesso tempo erano amareggiati per la mole di rifiuti lanciati nella vegetazione sottostante.
Non riuscivano a comprendere il motivo che spinge certe persone a compiere atti così abominevoli, e non riuscivano a capire perché non fossero presenti dei cestini (domanda posta anche da altri turisti che ho incontrato ad Acquamorta qualche settimana fa).
Ora molti di voi se la prenderanno con l’amministrazione… mi sembra più che giusto. Anche io mi chiedo come sia possibile che manchino dei cestini. Però ritengo anche che l’assenza di contenitori per i rifiuti non giustifichi il fatto che gli stessi vengano abbandonati sul posto!!!
E badate bene… di questo scempio non sono responsabili solo le bestie che vengono dall’hinterland, che qualcuno si ostina a chiamare “turisti” (mentre io li definisco “troll”) ma anche nostri concittadini: basta vedere le cassettine di polistirolo per la semina della piantine o i sacchetti lanciati di sotto, per capire che non si tratta esclusivamente dei frequentatori del weekend.
Verrà un giorno in cui inizieremo ad avere maggiore rispetto e sensibilità per l’ambiente che ci circonda?
Come potremo aprirci al turismo se non cominciamo prima noi residenti a dare il buon esempio e far capire che qui le regole di base del vivere civile le rispettiamo?
Lucio Verilo