UN TAVOLO”COMUNE” PER FERMARE QUESTO SCIPPO!!TUTTI UNITI E SENZA POLEMICHE!!
Stamattina sono ritornata all’ASL di Cappella,per ulteriori chiarimenti sulla sospensione dei servizi di diabetologia.Un atto scellerato che danneggia ancora una volta il nostro territorio e i nostri cittadini,in particolar modo gli anziani costretti a emigrare nel presidio piu’ vicino con le conseguenti liste d’attese lunghissime.Raccolgo quindi l’invito ,per una battaglia comune senza strumentalizzazioni e senza colori politici.Un atto di forza “comune” di tutto il comprensorio flegreo per urlare la propria rabbia contro provvedimenti insulsi ed offensivi. E’ una lotta di civiltà e progresso, e’ una lotta di equità e giustizia. Difendiamo Bacoli difendiamo i diritti dei nostri figli e della nostra terra. Tutti uniti, e senza polemiche, mandiamo un messaggio chiaro ed inequivocabile alla ottusa prevaricante burocrazia che vorrebbe sopprimere un nostro diritto!!. Per questo ho provveduto ad inviare questo disagio a tutti gli organi preposti rimanendo in stretto contatto con il Sindaco di Monte di Procida,per iniziare una lotta,che sarà dura indipendentemente dai colori politici, indipendentemente dalle appartenenze partitiche, affinché, ognuno si assuma le proprie responsabilità rispetto ad un atto vergognoso!!
Stamattina sono ritornata all’ASL di Cappella,per ulteriori chiarimenti sulla sospensione dei servizi di diabetologia.Un atto scellerato che danneggia ancora una volta il nostro territorio e i nostri cittadini,in particolar modo gli anziani costretti a emigrare nel presidio piu’ vicino con le conseguenti liste d’attese lunghissime.Raccolgo quindi l’invito ,per una battaglia comune senza strumentalizzazioni e senza colori politici.Un atto di forza “comune” di tutto il comprensorio flegreo per urlare la propria rabbia contro provvedimenti insulsi ed offensivi. E’ una lotta di civiltà e progresso, e’ una lotta di equità e giustizia. Difendiamo Bacoli difendiamo i diritti dei nostri figli e della nostra terra. Tutti uniti, e senza polemiche, mandiamo un messaggio chiaro ed inequivocabile alla ottusa prevaricante burocrazia che vorrebbe sopprimere un nostro diritto!!. Per questo ho provveduto ad inviare questo disagio a tutti gli organi preposti rimanendo in stretto contatto con il Sindaco di Monte di Procida,per iniziare una lotta,che sarà dura indipendentemente dai colori politici, indipendentemente dalle appartenenze partitiche, affinché, ognuno si assuma le proprie responsabilità rispetto ad un atto vergognoso!!