La Nuova Ischia ritorna a giocare allo stadio Mazzella dopo il pareggio con il Quartograd della scorsa settimana che ha interrotto la striscia di sette vittorie consecutive. I gialloblu,quindi,avrebbero voluto evitare la seconda domenica consecutiva senza vittoria,sena però riuscirci. Nella nona giornata di campionato, Isidoro Di Meglio ritrova finalmente Nassim Mendil dopo i quattro turni di stop inflitti dal giudice sportivo. L’attaccante francese va a posizionarsi nuovamente nel ruolo di punta centrale, dove ha fatto benissimo Arcobelli (capocannoniere degli isolani con sette reti), che ritorna ad agire sulla fascia sinistra. Confermato il 4-3-3 da Isidoro Di Meglio, con Nicola Calise, Chiariello, Di Costanzo e Silvitelli davanti a Mennella. A centrocampo il solito terzetto composto da Marano, Camorani e Paradiso, in attacco il tridente Cuomo-Mendil-Arcobelli. Il Monte di Procida si schiera a specchio e nella formazione di mister Ambrosino va evidenziata la presenza di ben due duemila in campo: Dorini e Colandrea. LA PARTITA – Non un grande inizio di gara. Entrambe le squadre sbagliano tantissimo soprattutto in fase di impostazione. Mentre il Monte di Procida prova spesso a proporsi con le palle lunghe, la Nuova Ischia tenta (non sempre con successo) di giocare palla a terra. Tuttavia, per assistere alla prima azione degna di nota bisogna attendere il 19′: Camorani percorre tutta la fascia sinistra e riesce andare abilmente al cross, ma sia Mendil che Arcobelli non riescono ad arrivare in tempo sul pallone. Al 24′ è ancora Arcobelli a rendersi pericoloso quando, servito da Cuomo, prende in pieno Del Giudice a due passi dallo specchio. In un momento in cui i gialloblu non stavano brillando particolarmente, arriva il gol del vantaggio: sulla fascia sinistra, Silvitelli ha tutto il tempo di calibrare il cross perfetto per l’inserimento di Arcobelli che, questa volta, non sbaglia da due passi. Il primo tempo si conclude sull’1-0. Nella ripresa, i ragazzi di mister Di Meglio iniziano alla grande. Dopo due minuti, Cuomo si divora un gol che sembrava già fatto a pochi metri dalla porta difesa da Del Giudice (il cross perfetto era stato di Mendil). Ancora più clamorosa la palla-gol sprecata dagli isolani con Marano che a tu per tu con il portiere manda il pallone di poco alto sulla traversa. La Nuova Ischia non chiude la partita e il Monte di Procida comincia a prendere le misure per trovare il gol soprattutto con Palma (uno dei migliori degli ospiti). La rete del pareggio arriva al 23′: sul filo del fuorigioco (da rivedere la posizione di partenza) scatta il giovanissimo classe 2000 Colandrea, il quale con freddezza supera Mennella. Isidoro Di Meglio prova la carta Matarese sostituendo un cupo Mendil, con Arcobelli che va a fare la prima punta. La Nuova Ischia, però, gioca male. Troppo spesso prova lanci lunghi e non gioca mai palla terra; di fatto, non permette ad Arcobelli di rendersi pericoloso e anche l’ultima mossa del tecnico isolano (che manda in campo Muscariello per Paradiso) si rivela inefficace. La partita termina sull’1-1, la Nuova Ischia pareggia per la seconda volta consecutiva dopo un brutto secondo tempo. Peccato per le occasioni non sfruttate ad inizio ripresa. Visto il pareggio tra Afro Napoli United e Stasia, gli ischitani avrebbero potuto allungare ulteriormente sulle contendenti al titolo; ed invece, ad accorciare le distanze è il Bacoli Sibilla, ora a – 3 dai gialloblu.
fonte www.teleischia.it